La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] neurologiche) è descritto da Husserl come una forma radicale di scetticismo relativistico. Dedurre principi da semplici fatti scienza rigorosa, totalità delle singole scienze unificate da un sistema filosofico che non le elimini o sminuisca (in ...
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William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] . Se le emozioni fossero effettivamente risposte automatiche del sistema nervoso, non si potrebbe spiegare la componente di ad essi. La tesi risulta evidentemente difficoltosa e radicale, in quanto ciò implicherebbe che la componente valutativa ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] qualcosa di un po' più estensivo, di un po' più radicale.Sulla questione del trauma che l'essere gettati nel linguaggio comporta, utilizzato per assicurarti che la scrittura non sia solo un sistema chiuso che funziona in sé ma che abbia appunto anche ...
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[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] ad un altro: interpretando dunque Nietzsche nel modo più radicale, l’identità di due oggetti qualsiasi non esiste nel mondo contrazione muscolare, sono dopotutto l’unico output del sistema nervoso centrale.
Quell’illusione – creata dalla società ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] cadde in reazione a risposte insufficienti e repressive e si diffusero idee di sovvertimento radicale, che non riguardassero più solo gli studenti e il sistema di istruzione, ma i lavoratori, il governo, la produzione economica e culturale.
Nel ...
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Ero assorto nei miei pensieri. Rimuginavo fra me e me alcune parole che erano uscite per caso dalla bocca del mio nipotino più piccolo, un promettentissimo Esagono di lucentezza inconsueta e di perfetta [...] uno spazio con 2N assi, cioè 2N dimensioni, in cui il nostro sistema è rappresentato da un punto che si muove al variare del valore fisica sperimentale, e qui sta la loro forza. La loro tendenza è radicale. D'ora in poi lo spazio in sé e il tempo in ...
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Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...] si introducono concetti e pratiche dal mondo occidentale (il sistema parlamentare e costituzionale, l'idea di nazione) e questo approccio, come sostiene Tariq Ramadan ne La riforma radicale: Islam, etica e liberazione, è la difficoltà di dimostrare ...
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Uno squarcio si apre improvvisamente tra le mura domestiche e lascia intravedere una società cambiata nel profondo, una luce vivissima oltrepassa le pareti e illumina la scena, appaiono distintamente delle [...] che si pretendeva nei teatri ufficiali, si va oltre il “sistema” teatro scegliendo luoghi che permettano un rapporto diretto con il coscienza femminile come punto di partenza per un radicale rinnovamento delle strutture sociali» – spiega Maria ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
Pianta dal cui frutto (uva) si trae il vino. Per v. s’intende normalmente la v. europea o v. nostrana (Vitis vinifera; v. fig.), unica specie del genere che vive spontanea in Europa e in tutto il bacino mediterraneo. Delle specie americane hanno...
Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari molto complessi. Secondo particolari caratteristiche...