GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] universitario) fra il 1578 e il 1585. Solo con la radicale Reformatio regiminis del 1589 il G. sembra finalmente entrare nel vivo ristretto riservato alla nobiltà locale (di Popolo) - un sistema di governo più articolato e più saldamente legato al ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] . 1950. Con la sua morte si verificò un radicale cambiamento della natura patrimoniale della RAS e il definitivo Archivi e imprese, I (1990), 1, pp. 36-44; Id., Sistemi di status, reticoli matrimoniali e simbologia della morte: l'élite della RAS, in ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] il pericoloso ritardo con cui si procedette a una radicale e ineluttabile ristrutturazione tecnologica, tanto che nel 1974 tempo libero, colonie per i figli dei dipendenti, ecc.).
Tale sistema (e l'immagine del datore di lavoro che ne derivava) ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] la sola e vera maestra dell'uomo". Una appassionata e radicale esaltazione della natura ("madre saggia ed amorosa" dell'uomo, il F. indica un "mezzo semplice e naturale, onde sistemare una volta per sempre il mal regolato corso dei fiumi", secondando ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] d'efficienza privatistica, che consentì una radicale riduzione delle scorte con conseguente drastica per rispondere adeguatamente alle esigenze della capitale, soprattutto nella sistemazione delle ferrovie secondarie suburbane.
Dal 1930 il G., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] fascismo 'multianime' e, nel complesso, restio a operare una radicale rottura con le dottrine del passato e con i vecchi e l’unità politica.
Ed è sempre sulle aporie del sistema sociale che Costamagna ritiene di poter fondare la stessa ragion d ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] In polemica con la complessità, litigiosità e incertezza del sistema giuridico della Repubblica oligarchica, il L. fece sua l luglio firmò un primo ordine di sospensione del foglio radicale di tendenza unitaria Il Redattore italiano, imposto dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] diritto civile, 1° vol., cit., pp. 78 e 80).
Il sistema e la «necessaria evoluzione» del diritto
Nel manifesto della metà degli anni dell’individuale nel collettivo», mira oramai al radicale mutamento, alla distruzione, della «struttura» e ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] alla ‘molla’ che faceva scattare nelle sue poesie un «sistema di fatti sincopati, brutali». La molla consisteva nello « dovessero portare luce in una stanza»; il finale era segnato da un radicale ‘senso del tragico’: «luce ne hanno portata ma si è ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] patrioti d'Italia, per i giornali, cioè, dei gruppi democratici radicali e unitari.
Gli articoli attribuibili al D. (come la Protesta democratica, ma non estremista, basata su un sistema rappresentativo, sui principi della proprietà privata e sulla ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...