CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] tornare alla Camera, dove prese posto ancora tra i radicali. Il riconoscimento della sua competenza economico-giuridica indusse la Camera di esecuzione delle opere mediante il ricorso al sistema delle concessioni e delle trattative private, che però ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] intanto a punto l’amministrazione nazionale della tutela con il sistema delle soprintendenze (l. 386 del 1907). Si giunse poi anche le disposizioni della legge Galasso del 1985. Più radicale riscrittura delle norme di tutela rappresentò il Codice dei ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] 1856, il L. sposò Antonina Salemi, sorella del democratico-radicale G. Salemi-Oddo. Dalla loro unione nacquero quattro figli, delle tonnare siciliane, ripercorrendone le tappe: dal sistema della libertà della pesca, riconosciuto dal diritto romano ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] del suo magistero romano, il G. curò la radicale riorganizzazione e il trasferimento nella nuova sede dell' storica della specialità (La medicina legale nei suoi momenti storici e nel suo sistema, in Zacchia, s. 2, XII [1949], pp. 1-17).
Nell ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] di quella fase, collocandosi sul fronte più radicale dei patrioti genovesi e pubblicando un pamphlet contro 53, 14 nov. 1797), nelle quali – rifiutato esplicitamente il sistema di istruzione gesuitico – distingueva la «santa religione di Cristo» ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] attivo nel portare a compimento un progetto di riforma del sistema giudiziario che, ispirato com'era a criteri di trasparenza , nei quali viviamo, ai quali non potrà portarsi un rimedio radicale, se non quando avremo Roma per capitale, con un governo ...
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Antonella Marandola
Abstract
La pluralità dei provvedimenti cautelari ha imposto la predisposizione di una pluralità di mezzi attraverso i quali verificarne la “resistenza”: al di là dell’esame dei profili [...] c.p.p. potrebbero condurre all’annullamento – radicale e non rimediabile – dell’ordinanza cautelare.
La Le garanzie della libertà personale dell'imputato nel progetto preliminare: il sistema delle misure cautelari, in Giust. pen., 1988, 461 ss.; ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] amministrativo, ispirato al modello accentrato francese, paragonandolo al sistema di self-governement inglese e a quello tedesco.
La ruolo secondario nella politica nazionale, ne proponeva una riforma radicale.
Il G. osservava che la Camera alta aveva ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] stesso Guarano. I primi, sostenitori di una linea politica radicale, intendevano abrogare del tutto la feudalità per poter poi ceto forense, pensavano a soluzioni giuridiche interne al sistema, quale limitare gli abusi dei baroni facendo loro ...
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DORIA, Antonio Alessandro
Vincenzo Fannini
Nacque a Genova il 16 ag. 1851 da Nicola. Dopo aver ottenuto il 15 luglio 1867 il diploma del corso amministrativo commerciale presso l'Istituto tecnico di [...] per il personale di sorveglianza dei riformatori governativi", primo punto di partenza sulla via di quella radicale riforma del sistema penitenziario sollecitata da vasti strati dell'opinione pubblica. Il D., che nel frattempo aveva assunto anche ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...