Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] . Stefano Baia Curioni, nel suo Mercanti dell’Opera, descrive il sistema di produzione teatrale che di lì a poco Ricordi avrebbe contribuito a stravolgere in modo radicale:
Nei primi cinquant’anni dell’Ottocento, la prassi prevalente prevede che ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] antropologi hanno sempre sottolineato il carattere segnico di ogni sistema di simboli. A partire dagli studi di M. B. Guyton de Morveau (➔ nomenclatura) portò anche a una radicale trasformazione della simbologia chimica che fu promossa da J.-H. ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] E. individua tuttavia, coerentemente alla tradizione neoplatonica, una radicale contrapposizione tra essere (ciò che cade sotto i sensi e platonico-cristiana. Oltre che a temi neoplatonici, il sistema di S. E. resta fortemente ancorato alla lettura ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] Z. ottenne che la città di Zurigo si sciogliesse dal sistema di pensioni che legavano, in vista del servizio mercenario, i la sua dottrina teologica rimaneva vicina a quella dei gruppi radicali), riuscendo a frenare quasi senza uso di violenza il ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] convincimento del giudice (così come, a ben vedere, anche il sistema della prova legale) sembri trovare un limite applicativo di fronte ai che, in nome di un razionalismo radicale, svolgevano attivamente propaganda anticonfessionale e antidogmatica. ...
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Filosofo (Parigi 1715 - ivi 1771). Influenzato dalla scuola degli illuministi francesi assertori del sensismo, nell'unica opera pubblicata, De l'esprit (1758), ne radicalizzò gli esiti materialistici sviluppando [...] e politiche dibattute in circoli ristretti. La base teorica del sistema di H. è costituita da un plesso di tesi sensiste e negli anni '50. La gnoseologia non si scosta dal radicale sensismo di Condillac, ma, saldando la riduzione condillachiana di ...
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Mélenchon, Jean-Luc. - Uomo politico francese (n. Tangeri 1951). Membro del Partito socialista dal 1976, ne ha rappresentato l’ala sinistra fino alla fondazione nel 2009 del Parti de gauche, di cui è [...] La France insoumise, che ha fondato nel febbraio 2016 avendo come obiettivo quello di riunire la sinistra radicale fondando un sistema economico che accordi centralità agli interessi dei cittadini, Melenchon ha ottenuto il 19,5% dei consensi ...
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Saïed, Kaïs. – Giurista e uomo politico tunisino (n. Tunisi 1958). Vicepresidente dal 1995 dell’Associazione tunisina di Diritto costituzionale e dal 1999 docente di tale disciplina presso l’Università [...] 72,7% dei consensi. Conservatore e vicino all’islamismo più radicale su temi sociali quali l’omosessualità e la parità di diritti lotta alla corruzione e sostanziali modifiche del sistema politico tunisino, perseguito attraverso il decentramento delle ...
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Scrittore (Racalmuto 1921 - Palermo 1989). Dall'esperienza d'insegnante nelle scuole elementari del suo paese trasse ispirazione per un fortunato racconto-inchiesta, Le parrocchie di Regalpetra (1956), [...] Una storia semplice, 1989), in cui la denuncia del sistema di connivenze di cui godeva la mafia coinvolgeva la politica nazionale Camera dei deputati nel 1979 nelle liste del Partito radicale). La nobiltà della sua prosa letteraria, che nella ...
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Boric Font, Gabriel. – Uomo politico cileno (n. Punta Arenas 1986). Di origini croate, durante gli studi di Legge ha militato nel movimento Izquierda Autónoma, rivestendo la carica di leader della Federazione [...] carica al presidente uscente S. Piñera dal marzo 2022. Nel suo programma politico sono centrali una radicale revisione del sistema pensionistico, un incremento delle risorse destinate all’istruzione e al welfare e progetti socioeconomici inclusivi in ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...