Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] (310). La morte di Galerio (311) portò allo sfacelo del sistema tetrarchico e all'alleanza tra Massimino e Massenzio contro C. e Licinio privata dell'imperatore). C. attuò inoltre una radicale riforma dei poteri dei prefetti del pretorio, privati ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] , siderurgiche e meccaniche. Si verificava contemporaneamente un radicale cambiamento nel settore dei trasporti: nel 1807 l la sua maggiore espressione in termini di organizzazione fu il sistema di fabbrica. Questo riguardava i modi di produzione: da ...
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Tra 17° e 18° sec. la Francia di L., il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. Sue grandi ambizioni furono di fare della Francia un paese fortemente unito sotto il controllo della Corona e di ridurre [...] ; marina mercantile e conseguente espansione coloniale e commerciale. Una radicale riforma dell'esercito fu operata da F.-M. Louvois; quindici anni di regno segnarono una grave crisi del "sistema"; malcontento in Francia per l'assolutismo, le continue ...
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Generale prussiano (Bordenau, Neustadt, Hannover, 1755 - Praga 1813); dapprima servì nell'elettorato di Hannover (dal 1778), partecipando (1793-95) alla guerra della prima coalizione, poi (1801) nell'esercito [...] W. N. Gneisenau e H. von Boyen, il promotore di una radicale riforma dell'esercito mediante l'epurazione integrale del corpo degli ufficiali e l'adozione di un sistema di reclutamento atto a costituire una forte riserva (Krümpersystem). La sua opera ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] La maggior parte degli Stati che così accedevano al sistema di mercato ebbe a patire, nei primi anni, predicazione a Ginevra.
1545: Concilio di Trento. Segue una radicale riorganizzazione teologica ed ecclesiastica.
1547: Ivan IV il Terribile ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] porta principale d’accesso, la torre, ripristinata con il radicale restauro del Castello eseguito nel 1904 da L. Beltrami. Lombardia di Pei Cobb Freed & Partners, Caputo Partnership e Sistema Duemila (2007-10); nuova Fiera di M. Fuksas a Rho- ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . in una città dei servizi, con al suo vertice un sistema urbano a scalare, secondo modelli gerarchici di crescita piramidale. Forse a Napoli. Alla fine di marzo, l’orientamento radicale appariva battuto e sei membri del governo provvisorio si ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] , Genova e le altre città che allora stavano vivendo cambiamenti radicali), fecero sì che il biennio rosso (1919-20) si Regione a P. ne creò, concorrendo a formare un sistema tanto corrotto quanto inefficiente, che frenò l'intero sviluppo regionale ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] più ampio giro di mura. I secoli 14°-19° videro una radicale trasformazione edilizia della città, che specie nel Rinascimento si arricchì di e, oltre l’Arno, del viale dei Colli; sistemazione di nuovi quartieri e ampliamento delle strade entro le ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] 1977 il colonnello Menghistu Ḫāyla Mariam, esponente dell’ala radicale del Derg, concentrò nella sua persona tutti i e delle melodie del canto sacro, ma anche l’inventore del sistema di notazione basato su segni, detti meleket, posti al margine o ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...