GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] amministrativo, ispirato al modello accentrato francese, paragonandolo al sistema di self-governement inglese e a quello tedesco.
La ruolo secondario nella politica nazionale, ne proponeva una riforma radicale.
Il G. osservava che la Camera alta aveva ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] valore in sé, ma uno strumento per avviare una radicale trasformazione economica e sociale, a cominciare dalla riforma P. Scoppola, La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di un sistema politico 1945-1996, Bologna 1997, ad ind.; G. Gozzini - ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] Lavoro. Eletto deputato, si iscrisse al gruppo radicale della Camera. Particolarmente intensa la sua attività al fine di attenuare la proporzionale con l'introduzione di un sistema maggioritario. Incontrò Mussolini nel novembre 1922 e il 18 maggio ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] composizione dei contrasti, si trovò comunque solidale con le posizioni più "radicali" di Landi e G. Interdonato. Dissoltosi il Comitato siciliano ( educare il popolo e come modo di protesta contro il sistema" (lettera a M. Speciale, 16 giugno 1865); ...
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CANAL, Alvise
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, intorno all'anno 1465, da Luca. La vita politica e militare cominciò ad assorbirlo assai presto: il 28 settembre del 1481 infatti, viene nominato "caput [...] modo"), se non si voleva mandare alla rovina il complesso sistema difensivo veneziano.
Ma l'interessante, aperta problematica del C può avvenire l'irreparabile se non si procede a una radicale azione di rafforzamento delle linee difensive e a una ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] particolarmente legato. Anche la sospensione della battaglia parlamentare (8 ag. 1920) avviata dai radicali per l'estensione del sistema proporzionale nelle consultazioni amministrative in luogo del maggioritario, per consentire - sostennero il F ...
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MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] la pace di Noyon del 1516, era stata oggetto di una radicale ricostruzione che aveva visto impegnati alcuni tra i più valenti ingegneri nemico "per via del Adexe". A completamento del sistema difensivo il M. sollecitò "la perfetta excavatione delle ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] di libertà ereditato dai genitori il rifiuto aprioristico e radicale della soluzione unitaria monarchica. La sua strada l' tutto suo il cipiglio da idealista con cui, contestando il sistema e in genere la società moderna, cominciò a dipingerne nella ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] per le elezioni politiche con il sostegno del Comitato democratico radicale, ma non fu eletto. Tre anni dopo si trasferì a unire i loro sforzi in direzione di un mutamento del sistema politico. Dopo la fondazione a Bologna del Partito repubblicano ( ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] tali patteggiamenti e "macolismo" è stato definito quel sistema di potere che in questa area del Veneto 275, 307, 341, 383 s.; R. Colapietra, F. Cavallotti e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966, pp. 70, 195, 224 s., 227; Cattolici e ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...