Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] individuazione di piccoli oggetti mobili e per l’orientamento solare (il pettine proietta la sua ombra sulla retina dei fuochi F′, F″ e dei punti principali O′, O″ del sistema ottico centrato equivalente all’o. normale (o. schematico: fig. 4A), ...
Leggi Tutto
Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] impiegato nelle costruzioni automobilistiche, aeronautiche ecc., solo o in leghe. Cristallizza nel sistema esagonale, fonde a 650 °C e bolle a 1090 °C, a acqua di mare (idrolisi diretta, evaporazione solare per la precipitazione diretta del cloruro ...
Leggi Tutto
Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] includere anche gli indicatori di fluorescenza; essi alla luce solare o, meglio, alla luce ultravioletta riescono a mettere in processo di misurazione. Solitamente, la costruzione di un sistema di i. è funzionale alla necessità di controllare, ...
Leggi Tutto
Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] superficie delle lamelle interne dei cloroplasti. Il sistema di anelli componenti la struttura porfirinica possiede tipi di c. sono diversi e complementari rispetto alla luce solare incidente: nelle regioni corrispondenti al rosso e al blu nello ...
Leggi Tutto
Chimico britannico (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916). Premio Nobel per la chimica nel 1904, le prime ricerche di R. riguardarono la chimica organica: studiò gli acidi toluici, preparò la piridina da acido [...] di emissione dell'elio che N. Lockyer aveva individuato (1868) nella corona solare. Dalla determinazione dei pesi atomici dell'elio e dell'argo e dalla loro sistemazione all'interno della nuova colonna di elementi, R. previde l'esistenza di altri ...
Leggi Tutto
Biofisico, chimico e climatologo inglese (Letchworth 1919 - Abbotsbury 2022). È noto principalmente per avere elaborato la teoria detta Gaia, secondo la quale l'intero pianeta è una sorta di organismo [...] l'attitudine del pianeta Terra a comportarsi come un sistema complesso, un organismo autoorganizzato in grado di mantenere attraverso l'utilizzazione dell'energia interna e di quella solare per sostenere un ambiente favorevole alla vita. Ha inoltre ...
Leggi Tutto
FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] rappresenta dal punto di vista della conversione dell'energia solare in energia di legami chimici un processo molto più natura chimica: se si equilibrano i cloroplasti, al buio, con un sistema redox esterno a potenziale E0 = 0,0 volt, l'area sopra ...
Leggi Tutto
FOTOCHIMICA (XV, p. 776; App. II, 1, p. 962)
Vittorio Carassiti
Franco Scandola
La f. è quella branca della chimica che studia le reazioni indotte dalle radiazioni elettromagnetiche nel campo del visibile [...] cui conoscenza è di evidente importanza per chiarire il percorso del sistema fra l'assorbimento della radiazione e la formazione dei prodotti dell'energia solare. Gli studi nel campo dell'utilizzazione fotochimica dell'energia solare sfruttano la ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] cellulari. Non è certo immotivato il fatto che questi sistemi siano per lo più bifasici e sincronizzati in modo tale di energia nel mondo vivente è l'energia della luce solare, grazie alla quale gli organismi vegetali fotosintetici (autotrofi) ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] autopulirsi di alcuni materiali in presenza di radiazione solare (self-cleaning surfaces), o la variazione delle dell'analisi, dall'altra l'analisi sull'organismo intero. Il sistema caratteristico per la prima tipologia è il già nominato lab-on-a ...
Leggi Tutto
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...