L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] consideri anche l'influenza del Sole, oppure lo studio di un sistema formato dal Sole, da Giove e da un piccolo pianeta o situazione, questa, particolarmente importante nella dinamica stellare.
Sviluppi successivi
Il problema della convergenza delle ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] relazioni di parentela, di genere e di età. In questi sistemi di denominazione, il pollice è il dito più anziano, l'antenato magazzini, e croci di varie forme). Alcune costellazioni stella-a-stella erano osservate più attentamente e i loro tempi di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] nel 1632 con il titolo di Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo. Il libro scatenò una tempesta che si ritorse su determinare la parallasse di Marte ‒ le distanze del pianeta dalle stelle più vicine.
Il suo calcolo dei diametri per la Luna ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] altri. Alla fine degli anni Venti lo studio di uno spettro stellare consentiva ai fisici di dedurre, con una certa affidabilità, non Podolsky e Rosen avevano usato la frase 'senza turbare il sistema in alcun modo', e fu su questa frase che Bohr ...
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Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] e, soprattutto, dal fatto che non viene più considerata soltanto una posizione (nelle stelle decane, il tramonto), ma sette posizioni diverse. Con un sistema di 46 stelle e 7 posizioni possono essere ricoperti 46×7=322 diversi punti del cielo ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ordinato quadro dell'intera vicenda storica dell'uomo. Per ottenere il "sistema" non c'era altra strada da battere che quella di pensare bolognese, ma per tutti i pianeti e per le stelle fisse; ed essendo costruita su un edificio vecchio di ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] gli astri utilizzando la luce v. che da essi proviene. I soggetti in studio sono i corpi del Sistema solare, le stelle, le nebulose, le galassie. Posizioni e morfologia degli astri vengono osservate mediante grandi telescopi, mentre la composizione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] latini, sebbene in parole come azimut, zenit, almucantarat e in molti nomi di stelle (Aldebaran, Alnat, Deneb e altri) l'origine araba risulti ancora evidente. Anche il sistema di calcolo con i numeri indo-arabici fu introdotto in Europa attraverso l ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] la sua giovinezza e con il quale aveva osservato sia la nuova stella del 1572 sia la cometa del 1577 ‒ a quel tempo era ultimo, infatti, non aveva molto in comune, a parte il sistema di sospensione, un'alidada e la scala graduata segnata lungo ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] semplicemente di una tabella di dati; fin dall'inizio il catalogo era concepito in modo da fungere da sistema di classificazione stellare: era strutturato secondo una sequenza di diciassette categorie (A-Q), derivate dallo schema di Secchi, ma nello ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...