ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] leggi pubblicate fra il 10 sett. e il 24 nov. 1850. Il sistema prevedeva un certo numero di riforme, ispirate ai principi del cardinale T. , che gli rimproveravano di limitarsi a una resistenza verbale. Sicché la sua popolarità, che non era mai ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] è potuta sviluppare grazie a un cervello e a un sistema di comunicazione, il linguaggio articolato, estremamente efficienti.
Per dotati di un 'buon' cervello e di un linguaggio verbale fluente, hanno lasciato l'Africa per colonizzare con successo ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] b) dato che la narrazione tende a riguardare eventi già avvenuti, i tempi verbali sono tipicamente al passato, organizzati in due sistemi distinti e complementari: quello dei verbi narrativi (➔ passato remoto; ➔ imperfetto; trapassato; ➔ condizionale ...
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Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] tra pronomi personali soggetto e complemento costituisce un retaggio del sistema casuale del latino.
Come s’è accennato, è il frasi il soggetto è un argomento interno al sintagma verbale (mentre nelle frasi predicative è argomento esterno); da essa ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] si sentiva molto più vicino al disciplinato sistema didattico di quell'Accademia, basato sullo B.); 1685-1715: c. 47 v (G. P. B.); Roma, Acc. di San Luca, Archivio, Verbali delle congreg., vol. 43, p. 77r e v e passim; vol. 44, passim; vol.45, p ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] nel passaggio dell'atomismo, da ipotesi speculativa e verbale a presupposto di ricerche concrete.
Taluni dei mezzi sorta una disputa tra lo Huygens ed il padre Fabri sul "sistema di Saturno", cioè sulla configurazione del pianeta coi suoi anelli, ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] fede fondate sull'interpretazione della Bibbia nel senso dell'ispirazione verbale. Esso è quindi in contrasto col movimento ecumenico, diaconale che non si riduca a una collaborazione col sistema dominante, ma sia al servizio dell'uomo e contribuisca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] la produzione “comica” cinquecentesca si articola in un sistema di generi che ha nella commedia “regolare” trappolaria, 1596; L’astrologo, 1606) la cui debordante fantasia verbale introduce al teatro barocco, l’esito ideale della Cortigiana si coglie ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] di un risultato finale in cui le componenti musicale e verbale si fondono in modo autenticamente paritario (Mattioli, 2016). È per il musicista grazie alla sua preminenza nel sistema produttivo della canzone italiana e alla concentrazione di ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] 1990-2000
Negli anni Novanta Mediobanca rimase il perno di un sistema di alleanze volto a garantire la stabilità della proprietà e del ott. 1994; Ravenna, Tribunale, Procura della Repubblica, Verbale di interrogatorio di E. C. da parte del sostituto ...
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verbalita
verbalità s. f. [der. di verbale1]. – Aspetto, carattere, sistema verbale, e anche forza, capacità espressiva: la v. di uno scrittore, di un attore.
sistemare
v. tr. [der. di sistema] (io sistèmo, ecc.). – 1. Ordinare, organizzare in sistema, riferito all’ordinamento e alle classificazioni delle scienze naturali e quindi, per estens. (ma non com.), all’organizzazione politica ed economica:...