LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] Du Quesnoy, il Fiammingo, in S. Maria di Loreto a Roma, testimoniando del precoce interesse del L. per i sistemiformali del classicismo di matrice romana, mediati probabilmente anche dalla conoscenza dell'arte di P.P. Rubens.
Tale tratto stilistico ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e romanico-gotica, e a Roma, di quella antica, egli studiò non soltanto le soluzioni formali ma anche i sistemi costruttivi: dall'architettura romana riprese il sistema della concrezione e, ricorda il Vasari, il "modo di buttar le volte con le casse ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Genova fece proprio il parere del D. per la sistemazione delle fronti dipinte del palazzo della Provincia, su richiesta e A. Jorini) incaricata di vagliare le soluzioni tecniche e formali proposte per la ricostruzione del campanile di S. Marco di ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] possibilità d’invenzione, permetteva un controllo razionale degli esiti formali. Le lampade Omega, Erse, Clitunno, e la serie Cassina del 1977 e in forma più complessa con il sistema Broomstick per Alias del 1979, Magistretti riprese il filo della ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] della ricerca di Joe sugli oggetti. Sul piano delle analogie formali, il mobile Combi-Center (1963) di Joe è molto vicino o chiuso o da piani d’appoggio.
Il Sistema programmabile per abitare T14, il sistema abitativo Box 1 (entrambi del 1968) e lo ...
Leggi Tutto
Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] Mancini in via Monte Napoleone a Milano; nel 1957, la sistemazione a sala di proiezioni di un locale in casa Rizzoli in . e P. G. Castiglioni, Il D. I. determina le qualità formali del prodotto, ibid., p. 29; Associazioni, in Stile industria, 1961 ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] L. andò elaborando, verso la fine degli anni Sessanta, un sistema figurativo assai vicino a quello di Francesco di Giorgio - anch'egli continuo scambio tra i due soci di moduli formali, in particolare nella delineazione delle fisionomie.
Ponendola ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] mostrano una profonda conoscenza e padronanza delle conquiste formali fiorentine sia nella resa realistica, sia nella l'uso realistico della luce e l'applicazione dei sistemi proporzionali per controllare ed integrare la visione prospettica ed ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...