d'Alembert Jean-Baptiste Le Rond
d'Alembert 〈d'alambèer〉 Jean-Baptiste Le Rond (in gioventù detto anche Dalembert o Daremberg) [STF] (Parigi 1717 - ivi 1783) Membro dell'Accademia di Francia dal 1754, [...] [MCC] Principio di d'A.: principio della dinamica dei sistemi secondo il quale ogni questione di dinamica, pur di sostituire felice alla traduzione del principio di d'A. nelle equazioni di Lagrange che dominano la dinamica, parlandosi così di ...
Leggi Tutto
teoria delle catastrofi
Luca Tomassini
Settore della matematica che studia come la natura qualitativa delle soluzioni di (un sistema di) equazioni differenziali dipenda dai parametri che appaiono nelle [...] equazioni stesse. In particolare, la teoria delle catastrofi è spesso considerata una ramificazione della teoria dei sistemi dinamici e il termine catastrofe vuole qui significare un brusco cambiamento della struttura dell’evoluzione di un sistema ( ...
Leggi Tutto
In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...]
Nell’o., uno o più decisori, posti di fronte a un sistema sul quale possono intervenire e di cui si suppone noto il comportamento definiti. Una trasformazione efficiente in un formato basato su equazioni e disequazioni non è sempre immediata e non è ...
Leggi Tutto
Capitolo della matematica che studia ogni variazione di tipo qualitativo che si possa riscontrare negli elementi di una famiglia di curve o di superfici o di campi di vettori, ecc., di;pendente da un certo [...] , con l’omotopia, con la teoria delle foliazioni. Del massimo interesse le applicazioni pratiche: risoluzione di equazioni e di sistemi con procedimenti di tipo ricorrente (che conducono appunto a famiglie di traiettorie di cui hanno interesse le ...
Leggi Tutto
teorìa dei nùmeri Lo studio delle proprietà dei numeri naturali, come la scomponibilità in fattori primi, la ricerca delle soluzioni intere di equazioni, o di sistemi di equazioni, lineari o algebriche [...] a coefficienti interi: si distinguono una teoria elementare dei n., e una teoria analitica dei n., che si avvale della teoria delle funzioni di variabile reale o complessa e di altre parti dell'analisi. ...
Leggi Tutto
Nelle simulazioni di fenomeni regolati da equazioni differenziali alle derivate parziali, m. (o reticolo) è la discretizzazione dello spazio effettuata per la riduzione delle predette equazioni a sistemi [...] algebrici risolubili tramite metodi numerici del tipo: differenze finite, elementi finiti, elementi al contorno ...
Leggi Tutto
sistemasistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] di: I 402 d. ◆ S. dinamico: (a) [ANM] [MCC] s. di equazioni differenziali o di equazioni alle differenze finite del quale si studi l'evoluzione temporale: v. sistemi dinamici; (b) [ELT] s. di cui una o più parti si modifica nel tempo: v. controllo ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] , la retta o il piano rispetto al quale la figura presenti s. rispettiv. centrale, assiale, speculare. ◆ [MCC] Equazione e teoria delle s.: per un sistema dinamico, v. moto, costanti del: IV 121 b.◆ [FSD] Grado di s.: v. sopra: S. cristallina. ◆ [MCC ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] del procedimento di risoluzione di esso; per es., il valore da attribuire alle incognite di un'equazione o di un sistema di equazioni perché queste siano identicamente soddisfatte e, analogamente in campo geometrico, l'ente geometrico (punto, curva, ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo [Der. del lat. nucleus "gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto", da nux nucis "noce"] [LSF] La parte centrale di qualcosa, in quanto appaia più compatta del resto oppure venga considerata [...] d'ordine dell'elemento, cui il n. appartiene, nel Sistema periodico degli elementi chimici; l'aggregato di protoni e neutroni x∈V tali che Lx=0. ◆ [ANM] N. di un'equazione integrale: v. equazioni integrali: II 475 e. ◆ [ALG] N. di un morfismo: nella ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...