Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] Kolmogorov-Arnold-Moser, o teoria KAM, che trae la sua origine dal seguente problema di stabilità. Consideriamo le equazioni di un sistema meccanico in forma hamiltoniana. Esso è descritto da coordinate e momenti (q1,...,qn,p1,...,pn) che soddisfano ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] (di Langevin). Se sono presenti gradi di libertà discreti, per i quali non è possibile scrivere un'equazione di Langevin, molto spesso si suppone che il sistema si evolva secondo una dinamica di Glauber: la probabilità di rovesciare lo spin σi in un ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] una rappresentazione implicita, in cui – restando nel contesto dei sistemi che ammettono ben definite descrizioni matematiche – l’evoluzione si presenta come un insieme di equazioni differenziali o alle differenze. Si tratta di una proprietà generale ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] Örsted, di A.-M. Ampère e di M. Faraday, trovarono una sistemazione unitaria, nel 1870, nelle equazioni del campo elettromagnetico, dovute a J.C. Maxwell, equazioni che, stabilite sulla base delle leggi sperimentali dell’elettricità e del magnetismo ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] modo di impadronirsi della cultura matematica araba. Nel Liber Abaci (1202) egli volgarizzò il sistema di numerazione posizionale, trattò algebricamente le equazioni di 1° e 2° grado, si occupò genialmente del calcolo approssimato delle radici di ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] per un punto di equilibrio, sia per semplicità sia perché i risultati che si conoscono sono relativi a questo caso. Dato un sistema di equazioni differenziali della forma x′=f(t,x), e posto per semplicità nell’origine un punto di equilibrio del ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ), i sottospazi (rette, piani) sono rappresentati da equazioni lineari in x, y, z ecc. A differenza di B). La varietà S risulta così essere fibrata mediante un sistema di sottovarietà diffeomorfe a F, pur senza essere in generale prodotto ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] il segno delle velocità generalizzate e si considera il moto descritto dalle equazioni di Lagrange con le nuove condizioni iniziali:
il sistema evolverà con nuove equazioni orarie q′r(t1), esprimibili in funzione delle precedenti qr(t1), come ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] per semplicità scalari), x(t) il vettore di stato (a n componenti), il comportamento di un sistema può essere descritto, in termini di legami ingresso-uscita, dalle equazioni
dove A è una matrice, B è un vettore colonna e C un vettore riga. Per n ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] sottoposto a crescente attenzione, perché di grande interesse applicativo: in fisica, tali equazioni sono lo strumento adatto per descrivere l’evoluzione di un qualunque sistema in cui siano presenti disturbi aleatori e sono alla base della meccanica ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...