Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] sia già stato clonato, quando si debba trasferire un intero sistema di geni oppure si vogliano generare nuove combinazioni tra geni essa complementare. In alternativa, per l'analisi di geni complessi di cui non sia nota la struttura, la diagnosi può ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] (ingl. silencer). Grazie al rapido sviluppo degli studi si può ora osservare che il sistema di regolazione dei geni è particolarmente complesso: serie multiple di proteine regolatrici possono agire insieme su un promotore, ma non sono ancora ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] furono clonati i geni per molte molecole chiave del sistema immune, i recettori per l'antigene dei linfociti T e delle cellule NK (Natural Killer), i costituenti del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC, Major Histocompatibility Complex), le ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] la b. tende progressivamente a un livello sempre più integrato e complesso d'indagine. Tale livello riguarda, in primo luogo, la coordinazione e la regolazione di sistemi molecolari, sopramolecolari e metabolici nell'ambito di una stessa cellula. Un ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] RNA ad attività interferente (siRNAs). Un'altra strategia prevede il potenziamento dell'attività del sistema immunitario nei confronti delle cellule infettate da HIV. Nel complesso, a fronte dei numerosi trials clinici di t. g. per HIV, i risultati ...
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VITA
Benedetto Nicoletti
(XXXV, p. 458; App. IV, III, p. 840)
Origine della vita. - Dagli studi effettuati negli ultimi anni, per quanto riguarda i tempi entro cui le prime forme di v. sono apparse [...] queste molecole autoduplicantisi e sulla loro capacità di formare complessi tra loro e con le proteine, attualmente mancano e la sintesi delle molecole necessarie, sulla selezione di sistemi in grado di autoduplicarsi, e pertanto avvantaggiati, sono i ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] alcune citochine (IL1 e IL-3). In conclusione, l'esistenza di comunicazioni reciproche fra i sistemi immunitario, nervoso ed endocrino aumenta il livello di complessità e di fine regolazione della risposta immune.
La scoperta della partecipazione del ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] , non è possibile nemmeno formulare l'ipotesi. Rimane dunque la possibilità di realizzare un cuore. Questo organo è una complessa pompa muscolare con un delicato sistema di valvole che imprime un flusso direzionale al sangue. La pompa possiede un suo ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] viciniori, e la loro azione si esplica tramite il sistema del AMPc e forse anche del GMPc; dei trombossani questo genere può derivare anche da un'''invasione'' generalizzata di complessi immuni anch'essi capaci, se in adeguata concentrazione, di ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] BSE dove il p. è localizzato quasi esclusivamente nel sistema nervoso centrale e periferico, negli ovicaprini il p. cefalorachidiano. Le anomalie EEG caratteristiche della MCJ sono i complessi periodici trifasici punta-onda (1-2 cicli al secondo ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...