Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] L'uso di sorgenti di raggi X molto potenti, quali la luce di sincrotrone, ha permesso di affrontare lo studio di sistemi molto complessi; il modello mostrato nella fig. 21, ad esempio, rappresenta il centro di reazione che fa parte del fotosistema di ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] tra i batteri, i minerali solfuri, gli ioni e i composti precipitati nel mezzo di coltura. Di conseguenza il sistema è molto complesso e non ne è stata ancora data una definizione esauriente. Sulla base delle conoscenze attuali dei processi la ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] costituito da varie parti (fig. 4.247): a) un sistema ottico, di solito di grande apertura angolare (circa 70°), nel caso di complicanze emorragiche (0,06% e 1,3%). Complessivamente, le complicanze compaiono nello 0,13% delle EGDS diagnostiche e nel ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] nervosi; in particolare, lo stabilirsi di un dialogo luminoso implica l'esistenza di un sistemacomplesso di modulazione esercitato dal sistema visivo sui centri nervosi del lampeggiamento.
L'analisi fisiologica dei meccanismi neurali che stanno ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...]
Questi che abbiamo citati sono solo pochi esempi dei risultati che possono essere ottenuti con l'approccio neurochimico. In complesso la natura 5-idrossitriptamminergica del sistema deattivante dei nuclei del rafe e la natura noradrenergica del ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] a quella di Platone. Per Hobbes l'attività cognitiva non è che una forma complessa di computazione, cioè un'attività di cui è capace anche un sistema puramente fisico. In questo modo Hobbes anticipava la posizione dei funzionalisti moderni e degli ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] per regolamentare la pesca di diverse specie ittiche nei paesi industrializzati (McGoodwin, 1990). Un sistema di norme particolarmente complesso fu sviluppato nelle società tradizionali o 'artigianali' delle isole della Micronesia e della Polinesia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] l'apparente presenza di tendenze di aumento di dimensioni e di complessità dagli strati inferiori ai superiori, l'improvvisa scomparsa di forme di alleli dei gruppi sanguigni del più comune e diffuso sistema A-B-0 è molto differente tra i diversi ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] genetici primitivi sarebbe la mancanza dell'effetto di irreversibilità che permette a tutti i moderni organismi di essere complessi (una volta persi i sotto sistemi primitivi non è facile tornare indietro). Tutti gli organismi oggi devono essere ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] delle quali possiede un certo numero di gradi di libertà di movimento, e che, nell'insieme, costituiscono un sistema enormemente complesso dal punto di vista computazionale. I calcoli che entrerebbero in gioco, se si volesse risolvere in modo diretto ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...