Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] applicativo e la cui portata effettiva sono lungi dall'essere chiariti (v. caos e complessità, e anche sistemi disordinati, App. V; complessità: Sistemicomplessi, in questa Appendice). Accanto a questi temi va menzionato l'apporto di teorie come ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] concettuale più idoneo al fine d'impostare lo studio di sistemicomplessi della cui struttura interna non si sappia ancora abbastanza per costruirne un modello soddisfacente. Essa permette infatti di giungere a tutte quelle proprietà e ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] centimetro cubo (Feynman 1960).
La manipolazione di oggetti che hanno la dimensione di molecole al fine di creare un sistemacomplesso che sia in grado di svolgere una definita funzione è un problema complicato che può essere affrontato seguendo vie ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] e da mettere in ordine e quindi alla necessità di coinvolgere nella loro ricerca, per es., esperti di sistemicomplessi, probabilità, statistica, crittografia, meccanica statistica. La necessità di collaborazione ha reso possibile lo sviluppo di ...
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INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] consentito di ottenere una superproduzione di i. α e β e hanno perciò contribuito a svelare l'esistenza di sistemicomplessi, coinvolti nella regolazione della loro sintesi, che agirebbero o reprimendo la trascrizione degli RNA messaggeri per gli i ...
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MONOD, Jacques
Marco Vari
Biochimico molecolare francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1910, morto a Cannes il 31 maggio 1976. Fu professore di Biologia all'università di Parigi fino al 1967; successivamente [...] di chiarire lo schema di regolazione genetica dei procarioti, il sistema dell'operone, che spiega come il citoplasma possa intervenire in libro M. sostiene che lo studio dei sistemicomplessi deve avvenire partendo da una loro iniziale disaggregazione ...
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sostenibilità Nelle scienze ambientali ed economiche, condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle [...] sono le relazioni che gli stessi instaurano con un altro tipo di sistemacomplesso come quello antropico. L’interazione tra i due sistemicomplessi aumenta le probabilità di perturbazioni e fa aumentare il rischio di alterazioni irreversibili ...
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Biochimico statunitense (n. Sacramento 1939). Docente di biologia, fisica e chimica all'univ. di Calgary dal 1996, è tra i maggiori studiosi della biocomplessità. Ha applicato le teorie dei sistemicomplessi [...] vita e dell’organizzazione molecolare degli organismi viventi, rilevando come le dinamiche dell’adattamento seguano norme complesse, definibili su modelli matematici e suscettibili di prevedibilità scientifica. Ha sostenuto l'importanza dei fenomeni ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] di c(f−1)+r. Le incognite, cioè i parametri che definiscono il sistema, sono 2 (pressione e temperatura) oltre ai parametri di composizione, che sono c−1 in ogni fase, quindi complessivamente f (c−1)+2. Se il numero delle equazioni è uguale a quello ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] , la 6-P-gluconato deidrogenasi, ecc..
Talvolta più unità enzimatiche sono riunite in un complesso a formare un sistema enzimatico multiplo o sistema polienzimatico (o multienzimatico). Altre volte più e. possono essere riuniti in unità morfologiche ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...