segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] ’interpretante (inteso da Peirce in più modi e con sfumature più o meno complesse, ma essenzialmente come un altro s., equivalente o più sviluppato, che traduce , definita appunto da Saussure come un «sistema di s. distinti, corrispondenti a idee ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] ad altre realtà storiche. D’altro canto, i rapporti tra processi storici, società e sistemi di comunicazione sono sempre stati estremamente complessi e legati a dinamiche non facilmente sistematizzabili. Nel mondo mesoamericano, per es., il contatto ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] la m. capace di compiere i lavori più fini e complessi oltre che di apprezzare e di valutare il volume, la visioni del mondo di tutti i tempi, significati simbolici che i vari sistemi religiosi valorizzano in miti e pratiche rituali. La m. è per lo ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] i raggi. La definizione si estende a qualunque sistema ottico centrato (➔ sistema).
In aerodinamica, è detto f. di un accendono di nuovi; in questi casi, come pure in altri complessi rituali, l’accensione del f. avviene mediante i procedimenti ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] dei vescovi su punti scottanti come l'energia nucleare, il sistema economico, ecc., e la più generale tendenza a far sentire più il Dio di Gesù. La questione è molto delicata e complessa. Il tempo delle decisioni è ancora lontano. Molte C. stanno ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] dalle diverse caste e sottocaste - sono legate a fattori molteplici e complessi. Nel lungo processo che portò gradualmente alla definitiva costituzione del sistema castale, intervennero senza dubbio molti fattori, legati inizialmente al contatto dell ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] che non mancano mai di manipolarli, in un gioco complesso di rivalità internazionali. Il controllo di questi fattori sfugge le tre forze che si sono rivelate fondamentali per tutti i sistemi statali dagli anni sessanta in poi: la polizia, le forze ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] illustra in che modo il ciclo rituale possa essere interpretato come un complessosistema di regolamentazione mirato a controllare e a preservare i complessi equilibri di un ecosistema basato sulla popolazione umana e sulla popolazione suina ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] capire che l'esito dell'osservazione dei fegati non fosse per nulla rassicurante.
I testi biblici ci mostrano un complessosistema divinatorio, che includeva tre modi leciti di interrogare il volere divino e diversi modi illeciti. Uno dei passi più ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] del portale di Santa María de Meira si distinguono per un complesso intreccio di temi vegetali (Valle Pérez, 1982, figg. 194 larghezza) e in parte a cielo aperto, raccordate anche al sistema di raccolta e deflusso delle acque piovane - che portavano ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...