In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] (indispensabili per accrescere le capacità produttive del sistema). È da osservare che l’industrializzazione si è le cartiere Burgo a Mantova (1961-63) di P.L. Nervi; il complesso IBM a Santa Palomba, Pomezia (1979-82) di M. Zanuso. Ulteriori ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] delle singole partite va adeguata alle variazioni della richiesta, che segue in parte un andamento stagionale; i complessisistemi di tubazioni, aventi più punti di alimentazione e di prelievo, sono spesso controllati mediante elaboratori. Nella tab ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] La mancanza di difesa attiva da parte degli assediati favorisce lo sviluppo dei fossati, mentre le porte sviluppano complessisistemi di difesa, con corte interna.
Bibliografia
F.E. Winter, Greek Fortifications, Toronto 1971; Y. Garlan, La guerre ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] , per l'acquisizione, soprattutto, di beni esotici con valore di prestigio. Uno dei siti chiave per la comprensione dei complessisistemi di scambio che si instaurarono durante l'età del Ferro è Ban Don Ta Phet (Phanom Tuan, Prov. di Khanchanaburi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] nelle stesse regioni, fin dall'antica età del Bronzo, abitati d'altura che in alcuni casi presentano anche complessisistemi di fortificazione; nel Carso triestino è proprio con il Bronzo Medio che ha origine un modello di villaggio di ...
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stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] di dispositivi per compensare le variazioni di frequenza di un oscillatore, che vanno da semplici termostati a complessisistemi di regolazione automatica a controreazione (controlli automatici di frequenza). ◆ [FTC] [ELT] [EMG] S. di tensione ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] delle traiettorie da lui sviluppati e applicati al problema dei tre corpi avevano mostrato la possibilità di evoluzioni molto complesse (caotiche) in sistemi con pochi gradi di libertà e vi è un legame stretto tra le proprietà statistiche di un ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] terze.
La rete ferroviaria italiana è divisa tra il complesso delle ferrovie in concessione e la rete RFI. Quest’ lato terra.
Il lato mare è organizzato essenzialmente in un sistema di ripari con frangiflutti naturali o artificiali, un bacino di ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] dinamico che si instaura tra questi due opposti principi che possono nascere e svilupparsi sistemi (come gli organismi) in cui la crescita della complessità e dell’ordine è spiegabile con una prevalenza, almeno temporanea, dell’i. sulla degradazione ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] di B). La varietà S risulta così essere fibrata mediante un sistema di sottovarietà diffeomorfe a F, pur senza essere in generale prodotto Wk,p(Ω); si tratta di uno s. di funzioni a valori complessi, definite in un aperto Ω di Rm e tali che: a) ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...