ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] il risultato dell'accumulo di lesioni multiple. Anche i sistemi che inducono tumori sperimentali in animali da parte di Considerando i ruoli cardine che gli o. ricoprono nei complessi circuiti metabolici cellulari, si spiega come essi possano ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] della struttura sociale dell'uomo moderno, del suo sistema morale, contro la rassicurante certezza di un pensiero che in pochi semplici casi. Per lo studio dei casi complessi si passa di regola dal trattamento discontinuo della equazione (1 ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] di estrema importanza, di cui però non possiamo parlare qui, data la complessità del problema (v. immunologia e immunopatologia), è data dal funzionamento del sistema immunitario dei Vertebrati che presenta un ambito di adattamento fisiologico che ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] la propria prole, ma in tal modo potrebbero essere state gettate le basi per l'evoluzione di uno dei più complessisistemi di cure parentali. Scenari simili potrebbero spiegare l'origine delle cure parentali mostrate dalle rane che si riproducono in ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] dinamico di oggetti che portano l'informazione. Le molecole come l'RNA e il DNA e similmente sistemi più complessi contenenti proteine, come i virus e gli organismi cellulari, sono vettori replicativi di informazione che obbediscono alle ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] variabili, che interessano un processo microbiologico, un tempo semplici accessori meccanici, sono stati sostituiti da complessisistemi elettronici, generalmente gestiti via computer.
La temperatura all’interno del bioreattore è mantenuta a livelli ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] dell'mRNA del gene OXI2. Si ritiene che essi formino un complesso che favorisce l'interazione tra l'mRNA e la subunità minore del della genetica mitocondriale ottenute in uno dei due sistemi possano essere facilmente applicate all'altro.
Il genoma ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] adiacenti. È stato accertato che i v., attraverso meccanismi complessi, possono influire su entrambe le fasi.
Genetica dei virus
tutti i punti di debolezza, e con i moderni sistemi di comunicazione tra calcolatori e/o utenti, usandoli come ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] come è il caso dell’insulina, mentre per altri i complessi molecolari sono rappresentati da sequenze che non sono poi riscontrate il bersaglio di uno o più ormoni. La caratteristica del sistema di comunicazione endocrino risiede nel fatto che gli o. ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] pragmatico-politica di conoscere il mondo di idee, i sistemi di vita, la cultura dei gruppi etnici nativi, con o civiltà intesa nel suo ampio senso etnografico, è quell’insieme complesso che include la conoscenza, le credenze, l’arte, la morale ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...