Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] n. sovrannumerari è l'apoptosi o morte cellulare programmata, un complesso programma genetico presente in tutte le cellule. Il ruolo essenziale dell'apoptosi nello sviluppo del sistema nervoso è illustrato da esperimenti genetici sul topo, in cui la ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] è valido anche nel contesto della singola cellula; ciascuna cellula di un organismo multicellulare possiede un sistemacomplesso di controlli omeostatici che regolano e condizionano le attività dei suoi molteplici componenti. I cammini metabolici ...
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(XIII, p. 935)
Strutture neurofisiologiche delle emozioni. - Il termine e., per i suoi rapporti con il linguaggio comune, presenta un'intrinseca ambiguità ed è definito in modi diversi da autori diversi. [...] delle strutture implicate nell'elaborazione delle emozioni.
L'ipotalamo si situa, infatti, al centro di un complessosistema anatomo-funzionale, che sottende aspetti diversi delle condotte emozionali e contrae stretti rapporti con tutte le formazioni ...
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Il progresso dei mezzi tecnici di indagine, fattore fondamentale nell'evoluzione di tutte le scienze, ha introdotto anche nell'a., scienza morfologica relativamente statica, una notevole e rapida evoluzione: [...] di relazione e della vita vegetativa: i primi comprendono i sistemi nervosi centrale e periferico, gli organi di senso e l cadaverica o in vivo, sia con i diversi e complessi micrometodi della morfologia sperimentale e degli studî ultrastrutturali.
Il ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] generale può essere la seguente: le terapie relazionali-sistemiche (della famiglia) sono forse il trattamento più derivati dei cereali sale dal 12% al 13% della spesa alimentare complessiva, quella per ortofrutticoli passa dal 22% al 20%, quella per ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] che cresce nell'utero materno fino a raggiungere la forma e le dimensioni del feto a termine.
Sistema nervoso. - Risulta da un complesso di organi di struttura e funzioni assai complicate strettamente collegati fra di loro e con tutte le parti ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] , centri respiratori). Esso opera come sistema di controllo a feedback negativo: ciò, da una parte, aumenta la flessibilità e l'accuratezza della regolazione ma introduce anche, a motivo della complessità dei meccanismi interessati, un possibile ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] termico"). Anche l'"i. acustico", da rumore nelle città e nei complessi industriali è un tipo d'i. fisico, come pure l'"i. volatili. Nelle zone industriali si devono prescrivere sistemi per controllare la presenza di contaminanti specifici ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] da Lurija (1975). Tale modello, che si propone come una versione di connessionismo elaborata in un sistemacomplesso di componenti neurali, assume la distinzione jakobsoniana fra deficit dell'organizzazione sintagmatica e deficit dell'organizzazione ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] meccanismi con cui si realizzano gli EI siano così complessi e ancora poco conosciuti. È possibile comunque cercare tutto ben conosciuto, ma coinvolge un'azione sia locale che sistemica e quindi il danno può verificarsi anche dopo assunzione per via ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...