(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] , dalle citazioni d'antichi scrittori. Influsso duraturo ebbero il Wettstein, che designò i codici con un sistemadi lettere e dinumeri, ancora vigente in gran parte, e il Griesbach, che introdusse il principio della classificazione. C. Lachmann ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] vasti e numerosi magazzini. E questa seconda parte del palazzo è tutta organizzata con una minuta preoccupazione delle comodità pratiche, evidente persino, per citare un esempio caratteristico, nei sapienti sistemidi apporto e di spurgo delle ...
Leggi Tutto
Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] proficuo e quindi molto usato nel secolo scorso, quando, in conseguenza anche del maggior numerodi boschi, vi era abbondanza di uccellame stanziale. In Toscana questo sistema d'aucupio si dice boschetto a rete.
Oltre che con le reti si può uccellare ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] che non erano in condizione economica di essere arruolati. E infine, com'è ovvio, i registri militari non davano alcuna idea del numero dei theti, cioè dei nulla-tenenti non obbligati a servizio. E se questo sistema, a noi noto per Atene, doveva ...
Leggi Tutto
Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] regolamento approvata nel dicembre 1929, il sistema del voto limitato è stato soppresso: ogni senatore può votare per trenta nomi e vengono eletti i trenta candidati che abbiano riportato maggior numerodi voti, purché questo rappresenti almeno il ...
Leggi Tutto
. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] u, v da una parte e le u′, v′ dall'altra un sistemadi equazioni
dove le funzioni a secondo membro si supporranno, in tutto il campo numerodi zone parziali, e poi rappresentare ciascuna di queste su di una zona di superficie conica, di angolo di ...
Leggi Tutto
SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] con 1 s, 2 s, 3 s,... (numerazione convenzionale). Nel passaggio da questo sistemadinumerazione a quello più razionale ora in uso, la correzione di Ridberg deve naturalmente venire alterata di un numero conveniente di unità. Essa diventa così, in ...
Leggi Tutto
MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] da speciali glifi.
Il secondo metodo dinumerazione si avvicina al sistema arabico, essendovi una speciale e inconfondibile testa di divinità per rappresentare ogni numero dall'1 al 13, come per i numeri arabici vi sono nove figure diverse per ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] e della luce.
Suonerie. - Fra i numerosi meccanismi accessorî di cui gli orologi possono essere muniti, i più comuni sono certamente quelli per la segnalazione acustica dell'ora e delle sue frazioni (suonerie). I sistemidi suoneria più in uso sono ...
Leggi Tutto
NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] della continuità della grandezze, lasciando cadere il postulato d'Archimede che ne dipende, si presentano "sistemidi giandizze non archimedee" e quindi numeri non archimedei, tra i quali si trova l'infinito e l'infinitesimo attuale. La costruzione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...