E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] domanda può essere formulata in due maniere distinte, secondo che si richiede il numero degli anni (compiuti o con l'aggiunta di quello in corso) o la data di nascita. Quest'ultimo sistema è certo il migliore perché evita l'agglomerarsi delle età ai ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] possano ricavare tutti i vantaggi insiti negli altri sistemidi ordinamento. Basta che l'ordinamento propriamente detto sia sunti e degl'indici. L'inventario è un rapido elenco numerico degli atti, nell'ordine in cui sono stati disposti nelle ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] orientazione diversa dal decumano di un territorio vicino, per distinguere i due sistemidi centuriazione.
Il decumano . Tartaglia, General trattato dinumeri e misure, Venezia 1556; F. Feliciano da Lazesio, Libro di aritmetica e geometria speculativa ...
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TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] numero intero di secondi (2 s oltre al numerodi secondi inseriti dal 1983 in poi).
La sezione utenza è infine costituita dai ricevitori GPS. Essi sono in sostanza ricevitori radio sintonizzati sulle frequenze usate dal sistema, dotati disistemidi ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] , definiscono un calcolo. Si ha un c. n. digitale quando i vari raggruppamenti di oggetti vengono interpretati come numeri, in un certo sistemadinumerazione.
Quanto si è detto fa evidente riferimento al calcolatore meccanico o elettronico digitale ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] fondamentali (v. aritmetica: Aritmetica superiore).
4. Lo zero nelle algebre a più unità. - I numeri reali e i numeri complessi sono particolari sistemidinumeri rispettivamente a una e a due unità. Modernamente lo studio dell'aritmetica è stato ...
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Segno o simbolo scritto, che rappresenta lo zero o una delle nove unità nel sistemadi notazione numerica decimale; il vocabolo si applica anche al numero rappresentato da una o più cifre. Spesso quei [...] monaco bizantino Massimo Planude, trattando del "calcolo indiano", usa τζ ίϕρα. La grandissima importanza che ha lo zero nel sistemadinumerazione decimale fece sì che nel sec. XV in Europa si cominciasse a estendere il suo nome (cifra) anche alle ...
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Si suole oggi più esattamente indicare col nome di carotene. Appartiene ad un gruppo di pigmenti che dal nome del loro rappresentante più diffuso si chiamano carotinoidi o caroteni: sono presenti nella [...] o β-metilbutadiene
sono perciò polieni complessi con sistemidi doppî legami coniugati e con catena di atomi di C disposti a zig-zag. I residui isoprenici concatenati sono generalmente in numerodi otto, per cui la formula generale dei carotinoidi ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] legate covalentemente. Tali i DNA dinumerosi virus batterici e animali, di batteri e anche di mitocondri.
Struttura del DNA. - ", nel senso che il sistemadi segnali suddetto e il meccanismo della trasmissione di esso vale per qualsivoglia organismo ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] possono considerare un sistema, rudimentale, d'immobilizzazione delle cellule; analogamente la cosiddetta "madre dell'aceto".
Applicazioni in terapia e diagnostica. - Sebbene sia stato dimostrato che la patogenesi dinumerose malattie è direttamente ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...