COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] assurgendo a fermo punto diriferimento per la rete dei commissari e dei rettori incaricati di reggere lo Stato e ma si preoccupò di ampliare e consolidare le basi ed i sistemi del prelievo ordinario.
Di qui le misure di più rigoroso accertamento ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] alla costruzione, per la capacità nel piegare le tecniche alle necessità espressive, per la concezione dell’architettura come sistema, fondato su modelli e schemi diriferimento.
Nell’aprile 1524 Andrea entrò nella fraglia dei tagliapietra e muratori ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Girolamo ad Agostino (citatissimo, per l'immediatezza diriferimento che l'assidua lettura giovanile, mai intermessa, balleriniana della validità del sistema al di sopra di fatti e autorità in contrasto con singoli punti del sistema stesso: una tesi ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di mestieri, di libri, di abitazioni, di contatti e scambi con i cristiani) ed evocandone «il pericolo di sovversione» divenne il punto diriferimento . Gli interventi legislativi investirono perciò il sistema doganale, con l’abolizione delle gabelle ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] carriera scientifica e rimase sempre il suo punto diriferimento più importante, anche quando, come inevitabilmente doveva transeunte" e quindi "non possono fornire argomento di critica verso il sistema capitalistico liberista" (p. 17), devono essere ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] tra Austria-Ungheria, Germania e Italia, dal 1882 punto diriferimento dell'azione internazionale del nostro Paese, il F. giungeva F. prospettava un'interpretazione più dinamica dei sistemidi alleanze, una valutazione degli interessi economici e ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] nella pubblicazione di un opuscolo (Il dovere presente, Roma 1895), in cui attaccò duramente il sistemadi potere che scritti di e su Nathan.
Fonti e Bibl.: la biografia diriferimento resta quella di A. Levi, Ricordi della vita e dei tempi di E ...
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MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] impegnato negli esperimenti, si interessò al dibattito sul sistemadi Saturno, si adoperò affinché G.A. Borelli fosse Paesi. La dimora olandese di Blaeu, per esempio, fu utilizzata come punto diriferimento e di accoglienza dei fiorentini inviati ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Bramantino (Rime, p. 182) ed elegge come venerato punto diriferimento, dal quale trarre varie desunzioni, Gaudenzio; ma copia anche G i sistemi operativi e le classificazioni tecniche allora imperanti, risulta dall'immediato accoglimento di quella ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] subito un grosso credito e divenne un preciso punto diriferimento culturale. Secondo il maggior biografo del D., Vernon rigoroso, non rigido, sistemadi pensiero autoritario. La sua strategia è nel tentativo di innestare l'atteggiamento più ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
riferire2
riferire2 v. tr. [lat. referre, comp. di re- e ferre «portare»] (io riferisco, tu riferisci, ecc.). – 1. a. Di notizie, fatti, discorsi, riportarli, cioè comunicarli, farli sapere ad altri: appena tornato a casa riferì l’accaduto...