HAMILTON, Sir William Rowan
Giovanni Giorgi
Fisico matematico, di famiglia scozzese immigrata in Irlanda, nato il 4 agosto 1806 a Dublino, morto il 2 settembre 1865 a Dunsink. Si affermò dapprima con [...] lo fecero insignire di distinzioni importanti.
I suoi primi grandi lavori furono in ottica geometrica e nella geometria differenziale dei sistemi di rette, intorno al 1828. Ma il suo nome è particolarmente legato ai contributi fondamentali con cui ha ...
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Matematico, nato a Parma da Francesco Saverio (v.) il 18 gennaio 1856, morto a Pisa il 6 giugno 1928. Frequentò dal 1873 l'università di Pisa, quale allievo interno di quella scuola normale superiore; [...] a curvatura costante e più generalmente le superficie applicabili sulle quadriche, molti sistemi di Lamé, ecc.
Non solo ne riuscì lumeggiata la teoria delle equazioni differenziali con la formulazione di problemi celebri (p. es. il problema di ...
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Matematico, nato a Königsberg, il 19 gennaio 1833, morto a Gottinga il 7 novembre 1872. Compiuti gli studî nel 1854 all'università di Königsberg, dove ebbe maestri il Hesse, F. Neumann e il Richelot, fu [...] fu condotto a dar forma definitiva alla teoria dei cosiddetti sistemi completi di equazioni lineari a derivate parziali, che costituiscono ancora oggi, nella teoria delle equazioni differenziali, uno dei mezzi deduttivi più maneggevoli e più fecondi ...
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. L'aggettivo "algebrico" viene impiegato in matematica in varî sensi, secondo gli oggetti a cui è riferito. Nel senso lato si dice qualche volta, nella teoria delle equazioni differenziali, che una o [...] , senza bisogno di quadrature, o, più generalmente, risparmiando l'integrazione di qualche sistemadifferenziale (p. es., l'integrale singolare di un'equazione differenziale ordinaria del 1° ordine). In senso stretto l'aggettivo "algebrico" si usa ...
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Il principio di Fermat secondo il quale il cammino percorso da un raggio di luce tra due punti è quello per cui il tempo impiegato dalla luce ad andare da un punto all'altro è minimo, indusse il Maupertuis, [...] valido per il moto di un punto materiale, e La Grange lo estese ai sistemi di più punti. A. Mayer (in Leipziger Berichte, XXXVIII, 1878, p. legge meccanica equivalente all'insieme delle equazioni differenziali della dinamica (equazioni di La Grange ...
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Matematico russo, nato a Odessa il 12 giugno 1937. Laureatosi nel 1959 presso la facoltà di Meccanica-Matematica dell'università di Mosca e conseguito nel 1963 il dottorato nell'istituto di Matematica [...] di A. riguardano la meccanica classica, la teoria dei sistemi dinamici e in particolare il celebre teorema KAM (Kolmogorov- nych uravnenii (Metodi geometrici della teoria delle equazioni differenziali ordinarie, 1978); Catastrophe theory (1986²; trad ...
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OSTROGRADSKIJ, Michail Vasil′evič
Giovanni Lampariello
Matematico, nato a Pašenna (Ucraina) il 24 settembre 1801, morto a Poltava il 20 dicembre 1861. Eminente cultore di meccanica celeste e fisica [...] un mobile in un mezzo resistente, le equazioni differenziali relative al problema degl'isoperimetri.
Un notevole del teorema della divergenza che tanta importanza ha nella meccanica dei sistemi continui (v. divergenza). Se con v s'indica un vettore ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] fondamenti della struttura sociale dell'uomo moderno, del suo sistema morale, contro la rassicurante certezza di un pensiero e selezione naturale, cioè della sopravvivenza e moltiplicazione differenziale degli individui più adatti all'ambiente in cui ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , il cancro del rene e delle vie urinarie, le neoplasie del sistema nervoso, il cancro del fegato e delle vie biliari, i tumori del predilezioni particolari dei tumori donatori e/o idoneità differenziali degli organi e tessuti riceventi. L'importanza, ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] y in Rm e η nello spazio delle matrici di tipo m × n. L'equazione di Eulero diventa allora un sistema di m equazioni differenziali alle derivate parziali del secondo ordine in Ω nelle m funzioni incognite u1, ..., um, che si scrive in forma sintetica ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...