Cauchy-Kovaleskaja, teorema di
Cauchy-Kovaleskaja, teorema di in analisi, stabilisce che l’equazione differenziale alle derivate parziali
dove ƒ è una funzione analitica in (x0, y0, z0, (∂z/∂y)0), [...] e per la quale z(x0, y) = g(y) definisce una funzione g tale che g(y0) = z0 e g ′(y0) = (∂z/∂y)0. Tale proprietà può essere generalizzata a funzioni di più variabili indipendenti, a derivate di ordine superiore e a sistemi di equazioni differenziali. ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] . Si formano a seguito di movimenti verticali differenziali esercitati a una certa profondità, sotto l rispetto al complesso.
In sociologia s’intende per s. sociale il sistema di legami, connessioni e vincoli che uniscono i vari elementi componenti la ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] metà inglese. La legge del 1660 stabilì dazi differenziali protettivi e concorse a liberare la Marina britannica con fase variabile con la direzione, viene fatto ruotare ruotando il sistema di antenna a una velocità di 30 giri al secondo; la ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] . Grazie alla globalizzazione dei m. e alla diffusione del sistema telematico di negoziazione non è più necessaria l’esistenza di cui le parti si scambiano a una certa data i differenziali d’interesse o dei cambi delle valute coinvolte), hanno ...
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Capitolo della matematica che studia ogni variazione di tipo qualitativo che si possa riscontrare negli elementi di una famiglia di curve o di superfici o di campi di vettori, ecc., di;pendente da un certo [...] campi di vettori e delle famiglie di traiettorie di equazioni differenziali: in tutti i casi si deve considerare una varietà Il fisico statunitense M. J. Feigenbaum ha studiato le b. di sistemi iterativi della forma xn+1=f(xn), dove f è una funzione ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] elemento centrale per creare un flusso informativo all’interno del sistema agroalimentare.
Le politiche per la q. nei prodotti paesi mediterranei prevalgono, al contrario, le componenti differenziali della q., espresse da concetti quali la ...
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Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] spettro continuo non dovuto al rumore di fondo. Per chiarezza, consideriamo la legge di evoluzione di un sistema dissipativo a F gradi di libertà, data da un’equazione differenziale dxi/dt=fi(x), con x=(x1, x2, ... xF), o da una mappa, cioè da una ...
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Matematico e filosofo polacco (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly 1853). Autore di importanti studi sulle funzioni, giunse alla soluzione dei sistemi di equazioni differenziali lineari. Dette vita al movimento [...] formule per esprimere le derivate successive di una funzione. Il suo nome è soprattutto legato alla soluzione dei sistemi di equazioni differenziali lineari. Credette di essere giunto (1812) a risolvere le equazioni letterali di qualunque grado, ma P ...
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Dal Passo, Roberta. – Matematica italiana (Bologna 1956 - Roma 2007). Laureata a Bologna con il massimo dei voti in Analisi matematica, nel gennaio 1984 è diventata ricercatrice a Roma presso l’Istituto [...] precisa e accurata, la sua attività ha riguardato lo studio di problemi parabolici differenziali del secondo ordine (equazioni non lineari degeneri o singolari, sistemi non lineari degeneri o singolari, equazioni di evoluzione per le mappe armoniche ...
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Fisico matematico (Southport 1873 - Edimburgo 1956), prof. di meccanica nell'univ. di Edimburgo (dal 1912), socio straniero dei Lincei (1922), accademico pontificio (1936). È stato tra i più eminenti cultori [...] , soprattutto in ordine all'integrazione dei sistemi dinamici. A W. sono anche dovute importanti ricerche di analisi matematica (sull'analisi armonica, sulle funzioni integrali e sulle equazioni differenziali alle derivate parziali, sulla soluzione ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...