Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] non può evitare di ragionare in termini di potere, di differenziali di potere e di conflitti per il potere. Si può 159-62.
L. Morlino, Epitaffio per un approccio di successo: il sistema politico, pp. 71-87.
G. Pasquino, La scienza politica applicata: ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] I.
Allora, nelle ipotesi usuali sulle costanti costitutive λ e μ e ponendo d(ni)=0, si ottiene un ben noto sistemadifferenziale di tipo iperbolico, che determina il campo di spostamento u nei casi di vibrazione libera e trasmissione di onde in corpi ...
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VIBRAZIONI (App. II, 11, p. 1108)
Giulio Krall
Vanno rilevati alcuni notevoli complementi alle questioni di idro- e aeroelasticità precedentemente trattate.
Riguardano questi le vibrazionì delle funi, [...] della portanza.
Non occorre dire che la scrittura delle equazioni differenziali, in numero di due se si tien conto del solo rollio accorgimento agli accoppiamenti elettrici dell'anello costituito dai sistemi che lo formano. Una volta scritte le ...
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PARTITA DOPPIA (fr. partie double; sp. partida doble; ted. doppelte Buchführung; ingl. double entry)
Carlo Draghi
Fra la varietà grandissima di metodi di registrazione dei fatti amministrativi, che studiosi [...] infatti un metodo che può essere applicato a qualsiasi sistema di scritture, e che, al grande pregio della è quindi compensativo fino alla concorrenza di L. 49.375, differenziale per L. 625. Esso pertanto dovrà essere registrato in "dare ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] considerato sin qui. In un qualsiasi problema dinamico, retto, secondo l'impostazione classica, da un sistema normale di equazioni differenziali, che si possono supporre ridotte alla forma hamiltoniana, si chiama invariante o integrale (v. integrale ...
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INFORMATICA MEDICA
Giorgio Migliau
Il progressivo sviluppo dell'informatica negli ultimi anni ha permesso la messa a punto di tecnologie molto avanzate e di sistemi sempre più veloci e affidabili. D'altra [...] prendere in considerazione tutte le possibili diagnosi differenziali), in secondo luogo è estremamente difficile codificare una situazione di stallo.
Per la realizzazione di un sistema esperto bisogna sviluppare procedure che più che utilizzare numeri ...
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NUMERICI CALCOLI (XXV, p. 29)
Enzo APARO
Generalità. - Il concetto di calcolo numerico si può introdurre da un punto di vista generale, come segue. Un insieme finito di oggetti, un insieme finito di [...] un intervallo aperto I ⊂ A, e contenente x0, ed una funzione y(x) ad m componenti (reali) verificante in I il sistema di m equazioni differenziali ordinarie in m incognite
e la condizione y(x0) = y0. Supposti esistenti I ed y(x), e y(x) unica, siano ...
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IPERSTATICI, SISTEMI (XIX, p. 476)
Luigi BROGLIO
Ragioni evidenti di economia e la necessità di ridurre il peso proprio delle strutture, onde coprire senza appoggio intermedio luci sempre maggiori, hanno [...] degli effetti, a equazioni di tipo lineare; così nel caso di sistemi continui e spaziali, come sono quelli dianzi accennati, le equazioni differenziali alle derivate parziali che reggono il problema possono sempre pensarsi, almeno per ...
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OPERATORI; OPERAZIONALE, CALCOLO (od operatorio, calcolo)
Tullio Viola
Riteniamo opportuno aggiungere alle considerazioni svolte nelle voci: operatori (App. III, 11, p. 317) e simbolico, calcolo (App. [...] le serie [5] vengono applicate, con buoni risultati, alla risoluzione di sistemi di equazioni differenziali, al problema dell'inversione dei sistemi di funzioni analitiche, a quello della rappresentazione parametrica dalle varietà algebriche ...
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Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] flessibilità dei fattori produttivi (lavoro, differenziali salariali, acquisizioni tecniche, avanzamenti tecnologici alle fluttuazioni locali e più aperta e interattiva con i sistemi esterni. Esempi tipici a questo riguardo sono Torino in Italia ...
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dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...
diagnosi
dïàgnoṡi s. f. [dal gr. διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω «riconoscere attraverso»]. – 1. In medicina, giudizio clinico che consiste nel riconoscere una condizione morbosa in base all’esame clinico del malato, e alle ricerche di...