HONG KONG.
Michele Castelnovi
Giorgio Cuscito
Leone Spita
Giona Antonio Nazzaro
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] dal Chief executive Donald Tsang redasse il Green paper on constitutional development, dedicato alle riforme del sistemaelettorale. A dicembre, il Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo della RPC rispose al rapporto affermando ...
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Sinistra
Gianfranco Pasquino
Nello spazio politico della competizione elettorale, del posizionamento parlamentare e dell'autocollocazione dei cittadini, la s. esiste e si contrappone in maniera sufficientemente [...] pubblico per governare e guidare una società e il suo sistema economico e vi fa consapevole e deliberato ricorso. Al proposito mediatico e senza sottovalutarne l'apporto ai ripetuti successi elettorali dei laburisti inglesi (nel 1997 e nel 2001, ...
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Dal punto di vista sociologico, il nome di classe serve in generale a indicare un gruppo d'individui la cui unità non è data (o non è necessario sia data) da ragioni di stirpe, di sede o di religione, [...] così divisa era detta exercitus centuriatus) e sezioni elettorali (perciò i comizî in cui la cittadinanza votava Mammiferi.
I caratteri di classe sono desunti dalle modalità dei singoli sistemi organici: così, per es., la circolazione nei pesci è ...
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Portogallo
Piergiorgio Landini e Giovanni Gay
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, ii, p. 597; III, ii, p. 470; IV, iii, p. 38; V, iv, p. 208)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Agli [...] As regiões portuguesas, Lisboa 1993.
L. Scarpelli, Sistemi economici regionali e locali nell'Europa comunitaria periferica: il
I socialisti intrapresero all'indomani della loro vittoria elettorale un'azione riformatrice che si sviluppò in diverse ...
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. Il 29 giugno 1797, il Bonaparte fondava la Repubblica Cisalpina, composta di gran parte dell'antico ducato di Milano, del Bergamasco, del Cremonese, del Modenese. La costituzione della repubblica fu [...] stato fatto, cosicché non si riuscì a fondere i diversi sistemi vigenti e a rendere la nuova costituzione adatta ai bisogni e mezzo delle assemblee primarie distrettuali e delle assemblee elettorali, concorrevano alla nomina del Gran consiglio, in ...
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Storico del diritto romano, costituzionalista, nato a Taranto il 12 gennaio 1931. Conseguita nel 1958 la libera docenza in diritto romano, è diventato (1960) professore di istituzioni di diritto romano, [...] di famiglia, delle locazioni, degli ordinamenti scolastico ed universitario, del diritto militare, del sistema previdenziale, delle leggi elettorali e del referendum abrogativo, particolarmente significative sono quelle che hanno formulato per la ...
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Uomo politico inglese, avversario del ministro Pitt e campione dei diritti popolari, nato nel 1779, morto nel 1843. Il fatto che da giovane, dopo aver compiuto gli studî ad Oxford, si trovasse a Parigi, [...] dei diritti del parlamento e della riforma del sistema carcerario. L'atteggiamento aggressivo, assunto in suffragio universale (escluse le donne) e la riforma delle circoscrizioni elettorali; una parte di queste sue proposte fu poi accettata fra ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] cauto spostamento a sinistra e un riavvicinamento al PCI. Gli insoddisfacenti risultati elettorali conseguiti nel 1972 e nel 1976, la crescente polarizzazione del sistema politico italiano fra DC e PCI, la linea del ‘compromesso storico’ perseguita ...
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Termine russo («ristrutturazione») adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale per indicare l’insieme di riforme politico-economiche (ricambio nei vertici di [...] partito, adozione di nuovi sistemi di rappresentanza ed elettorali, moderato liberismo economico, riconoscimento delle opposizioni interne ecc.) che hanno caratterizzato l’azione di M.S. Gorbačëv a cominciare dal marzo 1985, quando divenne segretario ...
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partiti polìtici Gruppi organizzati di individui che si uniscono volontariamente per la conquista e l'esercizio del potere politico in una comunità, con il fine di realizzare aspirazioni, ideali, interessi [...] sec. si diffusero i p.p. di notabili, espressione di sistemi politici fondati sul suffragio ristretto e su una limitata partecipazione alla vita . In altri contesti, si svilupparono invece p.p. elettorali di massa (prima negli USA, poi in Europa), ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...