Questo contributo ricostruisce brevemente la vicenda storico-politica delle regioni e delle province a statuto speciale, le loro esperienze e il loro significato autonomistici. Si offre, da un lato, una [...] e amministrative (regionalizzazione del Servizio sanitario nazionale; decentramento di funzioni amministrative; nuovo sistemaelettorale ed elezione diretta dei presidenti delle regioni; potenziamento della finanza regionale propria; revisione ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] , per la centralità assunta nei processi politici ed elettorali, oltre che economici e ‘di mercato’, essa resta di base, ma anche di migliori redditi, grazie al robusto sistema pensionistico che ha accompagnato le persone nate a cavallo della Seconda ...
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Universita
RRoberto Moscati
di Roberto Moscati
Università
sommario: 1. Università e società. 2. Prevalenza crescente del modello anglosassone. 3. Rapporti tra Stato e istruzione superiore. 4. Il nuovo [...] università è limitata alle decisioni tecniche e i mutamenti nel sistema di istruzione superiore sono determinati dai cambiamenti del quadro politico a seguito dei risultati elettorali o delle modifiche nelle coalizioni di governo.
2) Il 'modello ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] del PCI a far parte della maggioranza poggiava ormai su due argomenti, uno elettorale e l'altro logicamente derivante dalla peculiare caratteristica centrista del sistema politico italiano. Facevano difetto invece altri due aspetti, pure essenziali ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] l’ovvia lontananza dalla media nazionale di Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige (la prima dotata di un sistemaelettorale diverso da quello nazionale, la seconda che include l’Alto Adige caratterizzato dalla presenza egemone del partito regionalista ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] , si impegna a ricompensare la sua clientela con benefici privati, grazie alle risorse politiche di cui può disporre. Il sistemaelettorale adottato nel 1946 era rigorosamente proporzionale (a parte la parentesi del 1953), con voto di lista e la ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] è diventata la parola d'ordine, anche se, contro un sistema inveterato di separazione razziale, si è fatta strada solo lentamente.
nazionale tedesco, che registrò alcuni temporanei successi elettorali sul finire degli anni sessanta, era conservatore ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] per la XXV legislatura, che si svolsero il 16 nov. 1919 sulla base della riforma elettorale, varata dal governo Nitti il 9 ag. 1919, che introduceva il sistema proporzionale.
In un discorso pronunciato a Dronero il 12 ott. 1919, il G. difese la ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] . Bulmer, 1975), anche se talvolta può accompagnarsi a comportamenti elettorali 'incoerenti' (v. Nordlinger, 1967; v. Urbani e con l'altro da sé; 3) soggetto storico conscio del sistema sociale e dei rapporti di potere. Il modello fa poi risalire ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] candidato nella lista del Blocco nazionale nei collegi elettorali del Lazio.
Dinnanzi alla presa di posizione Il Consiglio..., pp. 131 ss.).
Riguardo ai riflessi che il sistema corporativo sarà destinato ad avere sui rapporti Stato-economia, il B., ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...