ORESTANO, Riccardo
Massimo Brutti
– Nacque a Palermo il 26 maggio 1909 da Francesco e da Sofia Travaglia.
La sua formazione fino agli anni dell'adolescenza si svolse privatamente, con l'ausilio di [...] era un seguace del metodo interpolazionistico (che in base ad analisi formali andava alla ricerca di alterazioni nei testi utilizzati dai compilatori bizantini, distinguendo due sistemi giuridici: uno classico, dalla repubblica al principato, e uno ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] L. andò elaborando, verso la fine degli anni Sessanta, un sistema figurativo assai vicino a quello di Francesco di Giorgio - anch'egli continuo scambio tra i due soci di moduli formali, in particolare nella delineazione delle fisionomie.
Ponendola ...
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SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] attraverso il gusto per le geometrie formali del razionalismo normativo.
Nel manoscritto E. Sessa, Domenico Lo Faso Pietrasanta, duca di Serradifalco: ricerca del nuovo sistema di architettura e insegnamento privato, in G.B.F. Basile. Lezioni di ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] mostrano una profonda conoscenza e padronanza delle conquiste formali fiorentine sia nella resa realistica, sia nella l'uso realistico della luce e l'applicazione dei sistemi proporzionali per controllare ed integrare la visione prospettica ed ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] gli altri, di André Bloc, Mirko, Arnaldo Pomodoro ed Emilio Greco, sistemate sulle terrazze e tutt’intorno nello splendido spazio esterno della casa (Aujourd sulla carta le complesse elaborazioni formali degli edifici non costruiti.
Eccentrico ...
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VENINI, Paolo
Marzia Scalon
– Nato a Cusano Milanino (Milano) il 12 gennaio 1895, figlio di Celestino e di Giuseppina Todeschini, crebbe – insieme ai tre fratelli e alle due sorelle – in una famiglia [...] pervennero a inattese e quanto mai felici soluzioni formali e tecniche che permisero alla fornace di distinguersi da New York, per il quale la Venini realizzò un innovativo sistema d’illuminazione.
In occasione della XI Triennale del 1957 vennero ...
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ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di
Elena Dellapiana
ROBILANT, Filippo Giovanni Battista Nicolis conte di. – Nacque a Torino, il 10 marzo 1723 (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 124), [...] impostò un indirizzo scientifico dell’ufficio, con nuovi sistemi di rilevamento in base agli aggiornamenti del disegno geometrico territorio e dalla volontà di adattarvi le griglie formali e astratte della pianificazione urbana sperimentata a Torino, ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] funzione invariantiva relativa a una data forma (o a un dato sistema di forme) può esprimersi razionalmente per mezzo di un numero 1909, superando le grandi difficoltà sia concettuali sia formali, Pascal riuscì a generalizzare tutti i suoi risultati ...
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MARELLI, Ercole
Stefania Licini
– Nacque a Milano il 19 maggio 1867 da Antonietta Molgora e da Ferdinando, un modesto artigiano, forse fornaio, trasferitosi nel capoluogo lombardo dal vicino Comasco.
Terminati [...] più tardi, conclusa ormai la cosiddetta «guerra dei sistemi» (l’opzione fra l’alimentazione a corrente continua dell’azienda, che mantenne nei fatti – nonostante le dimissioni formali in occasione della nomina a ministro delle Comunicazioni, nel 1935 ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] pedagogica e la riflessione relativa all'organizzazione del sistema scolastico e della didattica. In questi due settori all'occasione nel particolare, è una serie variata di esercizi formali, che si possono trarre dalla grammatica e dall'aritmetica, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...