Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] di là della legge - ricalca la distinzione tra la giustizia formale, secondo cui gli eguali devono essere trattati in modo eguale, e di Locke e di Kant si intravede l'emergere del sistema capitalistico, in cui l'homo œconomicus assume una posizione ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] serie di movimenti culturali - la 'rivolta contro il formalismo' - che hanno fortemente eroso la veridicità della tradizionale altri paesi di civil law. D'altro canto, il sistema politico è in grado di esercitare una certa influenza attraverso i ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] di indirizzo analitico-linguistico, si è parlato di teoria 'generale' per designare "l'analisi del sistema giuridico sotto il profilo strutturale e formale" (v. Tarello, 1978, p. 58). Da questo punto di vista la teoria 'generale' del diritto ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] lo stesso d.l. 34/2014, i diversi aspetti formali e procedurali della sua regolazione, denunciati specie dalle PMI n. 1428/2014.
Un primo test riguarda la governance del sistema.
La delega affida un ruolo centrale all’Agenzia nazionale, cui viene ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] perdette, nel mondo contemporaneo, privilegi e prestigio, il suo sistema di valori e di simboli non si spense del tutto, poiché vassallatico-beneficiaria si avviò a ridursi a formalità esteriore, obliterabile poi nel linguaggio storiografico e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] ordine non c'è.
Le conseguenze giuridiche del reato nel nostro sistema di giustizia penale sono: le pene, le misure alternative, le nei confronti dei condannati che si trovano nelle condizioni formali per ottenere l'affidamento in prova, quando il ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] aspiranti a un impiego che hanno qualifiche identiche sul piano formale, del pubblico ministero che deve decidere se incriminare come vi prestano servizio a vita senza che vi sia alcun sistema di promozioni o di trasferimenti in altre sedi. Nel ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] Cananea 2003). Si crea, dunque, un sistema di diritto amministrativo europeo che governa l’azione infine, come le definizioni legislative, a volte, fanno leva su elementi formali, altre volte su elementi sostanziali, ma non per questo le une debbono ...
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Amministrazione, scienza della
Renate Mayntz
Sviluppo della scienza dell'amministrazione
Nelle nazioni dell'Occidente industriale avanzato la scienza dell'amministrazione ha oggi una solida stabilità [...] in Francia si concentrò senz'altro sulla disamina di strutture formali e di regole di condotta. Poi però, negli anni sviluppo storico e di ripercussioni sociali, di rapporto con il sistema educativo e con la struttura di classe e altro ancora. ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] " (v. Jacob, 1983, p. 193).
Ciò vale per il sistema giudiziario nel suo complesso. Ma neppure il singolo tribunale può essere definito un'organizzazione formale burocraticamente integrata; esso appare piuttosto un network di attività organizzate (v ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...