L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] per risolvere le [13] consiste nello sviluppare R come una serie di coseni di multipli degli angoli nt+l, g, h e n′t+l′, dove n è moti medi del Sole e della Luna. Ponendo l'origine del sistema di coordinate nel centro di gravità della Terra, gli assi ...
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Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] Così, mentre l’accettazione dei mezzi cartacei continuava a basarsi sulla fiducia, il sistema ammetteva la creazione di mezzi cartacei multipla rispetto alla disponibilità metallica mantenuta come riserva: da una funzione di semplice intermediazione ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] dell'entropia e in effetti dissipativi. Ciò avviene naturalmente in un sistema a molti gradi di libertà: in un filo di rame di superconduttore può assumere solo valori che siano multipli del quanto ϕ0 introdotto precedentemente. Consideriamo infatti ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] Tr indica l'operatore di traccia. Ne segue che la lagrangiana dell'intero sistema dev'essere Tr(FμνFμν)+L(ψ,Dμψ), dove L è la lagrangiana in autofunzioni i polinomi di Hermite Hn e come autovalori i multipli di nL−1 (a meno di una traslazione per una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] ogni insieme che contiene un aperto contenente A. Si introduce il sistema fondamentale di intorni e la base di una topologia. Sono spiegate in passa sotto silenzio lo studio degli integrali multipli e delle forme differenziali, schierandosi contro ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] y).
Trasformazioni di coordinate e coordinate non cartesiane
La trasformazione di sistemi di coordinate cartesiane del piano in altri dello stesso tipo si come punti di flesso, cuspidi e punti multipli. Stranamente anche Cramer si muove tra questo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] è uguale al numero delle incognite.
2) Come per i sistemi di equazioni lineari, si presenta spesso in matematica la distinzione tra quel secolo aggiungiamo l'invenzione degli indici semplici e multipli, che ha reso possibile l'odierno modo di ...
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Interazioni deboli
Carlo Rubbia e Giulia Pancheri
sommario: 1. Particelle e forze elementari. 2. Le forze e la meccanica quantistica. 3. Le interazioni deboli. 4. Le correnti neutre. 5. La produzione [...] nella meccanica quantistica esso può avere solo valori che siano multipli di ℏ/2. Le particelle con spin semintero, cioè ℏ/ ), cioè l'operazione che trasforma un sistema di particelle nel sistema di antiparticelle corrispondenti. Per qualche tempo si ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] ∈ϑ. Sia τ una qualsiasi funzione non negativa da ϑ al sistema esteso dei numeri reali, tale che τ(0/ )=0. Per teorema di Tonelli fa dipendere l'integrabilità dall'esistenza di integrali multipli. Esso afferma che, se f è misurabile sullo spazio di ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] quello emesso da una corda, gli armonici hanno frequenze che sono multipli interi di quella fondamentale, ossia 2f, 3f, 4f, 5f ecc tonalità che troverà in Jean-Philippe Rameau la sua sistemazione pratico-teorica. Con l’affermarsi del ‘recitar cantando ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...