La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] .
La teoria della consonanza e, in definitiva, la costituzione del sistema acustico si basavano sulle proprietà inerenti alle progressioni dei numeri. Le più semplici erano quelle dei 'multipli' (ossia "quando il numero maggiore contiene il minore o ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] Questo significa, in termini matematici, che somme e multipli (secondo una costante) di soluzioni sono ancora forme canoniche per le matrici.
Una generalizzazione del concetto di sistema lineare è stata studiata da Sophus Lie (1842-1899). Essa ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] scatenando una gara fra gli entomologi per descriverli con il sistema nomenclatoriale proposto da Linneo. È il periodo di Fabricius, anche nel campo delle ricerche applicate che richiedono approcci multipli. Per esempio, lo studio delle zanzare del ...
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memoria
Nicoletta Berardi
La memoria non costituisce un sistema unitario ma è divisibile in sottocomponenti distinte cui corrispondono sistemi neurali diversi. Nel sistema della memoria a breve termine [...] alle specifiche sottocomponenti. I risultati sperimentali hanno portato alla proposta dell’esistenza di sistemi di m. multipli e dissociabili.
Sistemi di memoria
Un sistema di m. è un insieme di processi portati avanti in aree cerebrali specifiche ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] di brevi e di lunghe consentiva allora di articolare in un sistema di concetti l'organizzazione della durata. Questo modello, di : le cinque classi di rapporti tra i numeri (multipli, superparticolari, superpazienti e così via) e le regole ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] è formato da un'ampia struttura esaimminica ottenuta da una condensazione multipla in un unico passaggio; la sua struttura cristallina è mostrata nella anche in presenza di substrati anionici. Sistemi eterociclici carichi, come quelli che derivano ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] del glicogeno. L'unica forma con impegno primitivo del sistema nervoso centrale è rappresentata dalla glicogenosi di tipo II, essere in numero ridotto; da ciò deriva un deficit multiplo delle attività enzimatiche. Prototipo di questo gruppo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino alla metà dell’Ottocento la teoria della meccanica classica esprime in modo soddisfacente [...] gas si muovono e urtano in modo irregolare. Supponiamo che l’energia (cinetica) totale del sistema abbia un certo valore E e dividiamo questo valore in parti discrete che sono multipli di un certo valore ε, cioè 0, ε, 2ε, 3ε, 4ε ecc. Ognuna di queste ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] genetici del lievito indicano che la presenza di enzimi E2 multipli può essere necessaria per la massima degradazione di un substrato, di studi biochimici, ma ora la nostra conoscenza di questo sistema si è arricchita, grazie a un notevole numero di ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] identici per gli alleli nel complesso dei loci multipli di istocompatibilità, o MHC (Major histocompatibility complex), che la cooperazione etnica possa essere il risultato di un qualche sistema di eredità culturale in cui il gruppo, piuttosto che l' ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...