Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] di 10,3″ all’anno, il maggiore finora conosciuto (scoperto nel 1903 da E.E. Barnard all’osservatorio Yerkes).
Stelle doppie e sistemimultipli
Si ritiene che la maggior parte, forse i 2/3, delle s. non siano isolate, come il Sole, ma facciano parte ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] essi, 200 sono stati scoperti (o confermati) con il metodo delle velocità radiali (20 sono in sistemimultipli, per un totale di 172 sistemi planetari). Di questi pianeti, quattordici sono stati studiati anche con il metodo dei transiti (in effetti ...
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Sistema formato da un gran numero di stelle (da ∿108 a ∿1011) e, in generale, da nubi di gas e di polveri. Il Sole fa parte di uno di questi grandi sistemi, chiamato Via Lattea o Galassia. A occhio nudo [...] o più g. (nel caso di due sole componenti, si parla di g. binarie), legate da una intensa interazione gravitazionale. Un sistemamultiplo è costituito dalla Via Lattea e dalle sue due g. satelliti, la Grande e la Piccola Nube di Magellano. I gruppi ...
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binària, stélla Sistema formato da due stelle che orbitano intorno al comune centro di massa. La prima prova dell'esistenza di stelle b. (dette anche stelle doppie) fu ottenuta nel 1803 dall'astronomo [...] ). Si ritiene che la maggior parte delle stelle faccia parte di sistemi formati da due componenti o più (sistemimultipli). Ne sono esempi Sirio, Alfa Centauri, Castore, Mizar e Alcor. I sistemi binari hanno dimensioni che arrivano fino a 0,1 pc (ca ...
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Nuovi sistemi solari
Giovanni F. Bignami
Fino agli anni Novanta del XX sec., il paradigma di un sistema planetario era il seguente: i pianeti rocciosi di tipo terrestre orbitano vicino alla stella e [...] essi, 200 sono stati scoperti (o confermati) con il metodo delle velocità radiali (20 sono in sistemimultipli, per un totale di 172 sistemi planetari). Di questi pianeti, quattordici sono stati studiati anche con il metodo dei transiti (in effetti ...
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ammassi di galassie
Claudio Censori
Raggruppamento di galassie. Le galassie, come le stelle, tendono a unirsi in sistemi di varie dimensioni: (a) sistemimultipli; (b) gruppi; (c) ammassi; (d) superammassi. [...] (nel caso di due sole componenti, si parla di galassie binarie), legate da un’intensa interazione gravitazionale. Un esempio di sistemamultiplo è la Via Lattea con le sue due galassie satelliti: la Grande e la Piccola Nube di Magellano. I gruppi ...
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telescopio Qualsiasi strumento che consente di vedere oggetti distanti. In particolare, gli strumenti, in genere ottici, per l’osservazione (telescopia) dei corpi celesti.
Astronomia
Generalità
I t. si [...] f=F/DP. Il rapporto tra i due è la magnificazione, o ingrandimento, del sistema γ=fP/f. Un parametro che descrive le prestazioni di un t. è la dal disturbo esterno. Lo specchio è a elementi multipli o a menisco sottile. Anche la posizione dello ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] ; l’evoluzione temporale, osservata su intervalli di tempo multipli di una unità τ, va pensata come una permutazione cellette di energia uguale a quella di Δ. Se l’energia del sistema è determinata a meno dell’errore DE, le cellette di energia tra ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] l’unicità della soluzione per un’e. o per un sistema di e. differenziali. In particolare prende il nome di problema calendario, alla soppressione dell’anno bisestile negli anni secolari non multipli di 400. Grande e. solare La soppressione dei 10 ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] circa 70 km e portate da 30 a 75 m3/s; in India il sistema d’irrigazione derivato dagli sbarramenti di Bhakra e Nangal, il cui c. principale dalla velocità di trasmissione (espressa in bit/s o in multipli) e dal tasso di errore binario. Quando più c. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...