codice sorgente
Mauro Capelli
Versione di un algoritmo scritta in un linguaggio di programmazione ad alto livello (ossia più vicino al linguaggio umano, tipicamente in pseudo inglese), le cui istruzioni [...] non viene reso pubblico ma resta protetto dal copyright. Al primo caso appartengono sistemioperativi open source come Linux, mentre al secondo sistemioperativi proprietari come le varie versioni di Microsoft Windows.
→ Programmazione, linguaggi di ...
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mainframe
Mauro Cappelli
Elaboratore principale che governa e controlla il funzionamento di un sistema di calcolo complesso, tipicamente dotato di più unità di elaborazione e di memorizzazione. Il termine [...] come sinonimi. Una caratteristica fondamentale dei mainframe è la possibilità di gestire una pluralità di sistemioperativi, che conferisce loro la capacità di operare non come un singolo calcolatore ma come un insieme di macchine di calcolo virtuali ...
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iTunes
– Applicazione per organizzare e riprodurre file multimediali sviluppata nel 1999 dalla società Casady & greene e venduta ad Apple nel 2000. Consente di organizzare e riprodurre musica, [...] filmati, podcast ed è distribuita come freeware e in versioni per sistemi Macintosh (dal 2001) e per PC (dal 2003) compatibili con diversi sistemioperativi. Svolge anche la funzione di gestore della sincronizzazione di dispositivi Apple – come ...
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portabilità
Mauro Cappelli
Proprietà di un sistema, tipicamente software, di poter essere utilizzato su diverse piattaforme. La portabilità (porting) di un software può essere anche definita in termini [...] suo costo. Oggi, l’uso esteso di pochissime CPU (Central processing unit) e di un ridottissimo numero di sistemioperativi, rende la portabilità del software un problema secondario per le applicazioni legate ai personal computer. Essa può diventare ...
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file system
Mauro Cappelli
Sistema di gestione dei file che determina le modalità di assegnazione dei nomi, memorizzazione e organizzazione all’interno di un volume di archiviazione. Un file system [...] di utenti locali o remoti. Tipicamente i dispositivi di archiviazione (per es., gli hard disk) sono visti dal sistemaoperativo secondo una suddivisione in blocchi di dimensione fissa detti settori (composti da una potenza binaria di byte), sui quali ...
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sito-canaglia
loc. s.le m. Sito web dal quale vengono diffusi virus informatici e notizie false o che provvede alla raccolta illecita di dati degli utenti della rete telematica.
• Più concreto ancora [...] e protocolli di Rete per redigerne il traffico verso siti canaglia o la mancata manutenzione di reti e sistemioperativi (Microsoft ha smesso di aggiornare Windows XP) per intrufolarsi negli uffici statali. (Arturo Di Corinto, Repubblica, 15 giugno ...
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smaterializzazione
smaterializzazióne s. f. – Conversione di un documento o di un processo da materiale a immateriale affinché possa essere archiviato o elaborato tramite un dispositivo di calcolo automatico. [...] – la rapida obsolescenza dei supporti di memorizzazione (dischi magnetici e dischi ottici), degli standard, dei sistemioperativi, dei programmi applicativi e degli algoritmi di compressione dei dati, può causare il cosiddetto digital Alzheimer ...
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ambiente
ambiènte [Der. del part. pres. ambiens -entis del lat. ambire "circondare", con iniziale riferimento all'aria] [LSF] Lo spazio in cui si trova un corpo o si sviluppa un fenomeno, caratterizzato [...] , procedure e vincoli connessi con l'uso di un particolare sistemaoperativo, per cui l'espressione lavorare in un dato a. significa lavorare con determinate macchine o determinati programmi o sistemioperativi e solo con quelli; per i vari a. (oltre ...
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worm
<u̯ë'ëm> (it. <u̯òrm>) s. ingl., usato in it. al masch. – Programma in grado di replicare autonomamente la propria installazione, generalmente indesiderata e malevola, su macchine diverse [...] collegate in rete, sfruttando le falle della sicurezza nelle applicazioni e nei sistemioperativi; si distingue perciò dai virus, che necessitano di un vettore opportuno per propagarsi. Il termine è stato coniato nel 1988 per descrivere il programma ...
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estensione
estensióne s. f. – In informatica, il suffisso, generalmente costituito da tre lettere dopo un punto, che compare alla fine del nome di un file, al fine d’identificarne la tipologia, il programma [...] (per es. rischiando di aprire un programma eseguibile malevolo, come un virus, nascosto dietro un’estensione apparente). Altri sistemioperativi, quali Mac OS e Unix e le sue varianti Linux, utilizzano altre metodologie per associare i documenti ai ...
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sistema operativo bonsai
loc. s.le m. (scherz.) Sistema operativo progettato per microcalcolatori o piccoli dispositivi elettronici. ◆ Microsoft rilancia su Windows Ce. La casa di Redmond ha introdotto la terza versione del sistema operativo...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...