ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] tra i propagatori dei Monti di Pietà. Fu benvoluto dal papa Sisto IV, dal quale ottenne alcuni privilegi. Degne di rilievo le sue sermoni insieme con quelle di S. Bernardino daSiena, Roberto Caracciolo da Lecce, Michele Cateano di Milano. Un chiaro ...
Leggi Tutto
ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] tentata con Ferdinando d'Aragona e l'accostamento al papa Sisto IV (il 27 marzo 1478 l'A. decretò l'ascrizione 1913, pp. 73, 74; L. M. Levati, Relazioni di S. Bernardino daSiena con Genova, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LIII (1926), ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Orazio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 16 ott. 1553, dal famoso giureconsulto Marcantonio e da Flaminia Astalli. Era fratello di Camillo, poi papa Paolo V. Destinato a continuare la professione [...] generale della Camera apostolica: la ottenne infatti daSisto V il 24 dic. 1588, acquistandola per d., pp. 921-923; N. Borghese, Vita di S. Caterina daSiena... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima casa Borghese, a cura ...
Leggi Tutto
AVANZINI, Pier Antonio
Andrea Emiliani
Nacque a Piacenza nel 1656, studiò a Bologna con Marc'Antonio Franceschini e collaborò con questo nell'esecuzione di molte opere, spesso tramutando in quadri i [...] Raffaello, posta poi nella chiesa di San Sisto a Piacenza dopo la vendita a Dresda dell'originale.
A Piacenza sono rimaste sue opere nella chiesa della Santa Vergine di Campagna (cappella di S. Bernardino daSiena, Madonna e santi), nelle chiese di S ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] fra' Sisto Fabri da Lucca, generale dei predicatori, dispose una riforma degli studi e del noviziato, elevando da tre a balenare la speranza, in una delle università toscane (Pisa o Siena), il 5 sett. 1592 parte in opposta direzione alla volta di ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che aveva rapito una suora dal monastero piacentino di S. Sisto e depredato beni di proprietà di Engelberga. All'inizio presenza del marchese del Friuli a un placito tenuto da Carlo il Grosso a Siena, nel marzo dell'881 (Iplaciti del "Regnum Italiae ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 'animosità per la guerra di Siena. Tornato precipitosamente a Roma il 15 aprile, si vide offrire da Marcello II la possibilità di calorosi se non freddi furono i suoi rapporti con la fermezza di Sisto V e il F. si trovò ad essere il catalizzatore di ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , dal 22 al 27, a Firenze per giungere a fine mese a Siena. Ma qui la sosta si fa forzatamente prolungata, ché lo sdegno - artefatto a Venezia specie lungo la costa pugliese. Scomunicata la Serenissima daSisto IV, F., che è a Brindisi con 25 galee, ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] del B., ricordata anche da Egidio da Viterbo. Via Giulia (dal ponte Sisto al Vaticano attraverso l' Orto a Roma; il duomo di Foligno; il S. Sebastiano in Valle Piatta a Siena, ecc.
Fortemente peggiorato in salute, il B. morì di "anni settanta" il ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Siena si fermò solo due giorni, lasciando la nipote Arminia, perché Giovanni Maria non volle allontanarsi da 249; Ead., Tra politica, clientelismo e "filologia": l'epistola di F. F. a Sisto IV del 3 giugno 1478, in Atti d. Ist. veneto di sc. lett. e ...
Leggi Tutto