FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] pio del letterato", presso ponte Sisto. I progetti del F. trionfale per la presa di possesso del Laterano da parte di Clemente XI il 10 apr. 1701 Rotundo, Il palazzo Chigi-Zonadari a San Quirico d'Orcia, Siena 1992, ad Indicem; G. Curcio - P. Zampa, ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] alla carriera ecclesiastica. Nel 1482 Sisto IV, dietro insistenza del cardinale, Siena sotto la protezione del re francese Luigi XII. Il re era molto inquieto per l'aumento del potere dei Borgia, temendo infatti che essi divenissero tanto forti da ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di A. VII verso la Francia e della Francia verso il papato.
Da Münster il Chigi venne inviato ad Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651) dell'8 dic. 1661, in cui rinnovò i decreti favorevoli di Sisto IV, Paolo V e Gregorio XV, ma proibì, in attesa di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] due prediche Del regno di Cristo e Della guerra vinta da' santi offerte il 30 aprile a F. Borromeo; il 24 aprile il severo Sisto V propose in concistoro il nell'estate del 1594 per una missione a Siena, dove annota la data conclusiva in calce alla ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Italia e in Piccardia. Le operazioni militari contro Siena erano guidate da Cosimo de' Medici, accordatosi con Carlo V; provincia. L'amministrazione della Legazione di Bologna durante il Regno di Sisto V (1585-1590), Bologna 1994, ad ind.; Th.F. ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] fuori discussione: nel marzo del 1477 il marchese ottenne da papa Sisto IV l'onorificenza della Rosa d'oro. Poiché, 118, 121-192; A. Portioli, I Gonzaga ai bagni di Petriolo di Siena nel 1460 e 1461, Mantova 1870; Id., La giornata di Caravaggio ed i ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] assenza di Sisto IV, allontanatosi per paura della peste; e la legazione in Toscana per procurare la pace tra Firenze e Siena, a sulla scia dell'espansione degli uffici venali inaugurata daSisto IV e aprì definitivamente le porte della burocrazia ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di lui rimase nell'ombra.
Accedette alla elezione di Sisto IV, che lo creò, il 22 dic. 1471, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col Barbo, la negli orti di Giovanni Bichi in Siena: il cardinale s'era scusato ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] bolla con cui il 1° settembre 1586 Sisto V stabiliva che i cantori, ridotti da 24 a 21, dovevano scegliere tra gli
A. Agazzari, Del sonare sopra ’l basso con tutti li stromenti, Siena 1607, p. 11; A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell’organo, ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] alle Vite di Vasari in tre volumi: uno già di Alessandro Saracini a Siena, consultato da G. Milanesi (F. Zuccari, in Vasari, 1881, VI, p. 177-190; C. Frommel, La casa di F. Z. sul Pincio, in Sisto V, a cura di M. Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1992, ...
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