AVANZINI, Pier Antonio
Andrea Emiliani
Nacque a Piacenza nel 1656, studiò a Bologna con Marc'Antonio Franceschini e collaborò con questo nell'esecuzione di molte opere, spesso tramutando in quadri i [...] Raffaello, posta poi nella chiesa di San Sisto a Piacenza dopo la vendita a Dresda dell'originale.
A Piacenza sono rimaste sue opere nella chiesa della Santa Vergine di Campagna (cappella di S. Bernardino daSiena, Madonna e santi), nelle chiese di S ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] fra' Sisto Fabri da Lucca, generale dei predicatori, dispose una riforma degli studi e del noviziato, elevando da tre a balenare la speranza, in una delle università toscane (Pisa o Siena), il 5 sett. 1592 parte in opposta direzione alla volta di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che aveva rapito una suora dal monastero piacentino di S. Sisto e depredato beni di proprietà di Engelberga. All'inizio presenza del marchese del Friuli a un placito tenuto da Carlo il Grosso a Siena, nel marzo dell'881 (Iplaciti del "Regnum Italiae ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 'animosità per la guerra di Siena. Tornato precipitosamente a Roma il 15 aprile, si vide offrire da Marcello II la possibilità di calorosi se non freddi furono i suoi rapporti con la fermezza di Sisto V e il F. si trovò ad essere il catalizzatore di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , dal 22 al 27, a Firenze per giungere a fine mese a Siena. Ma qui la sosta si fa forzatamente prolungata, ché lo sdegno - artefatto a Venezia specie lungo la costa pugliese. Scomunicata la Serenissima daSisto IV, F., che è a Brindisi con 25 galee, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] del B., ricordata anche da Egidio da Viterbo. Via Giulia (dal ponte Sisto al Vaticano attraverso l' Orto a Roma; il duomo di Foligno; il S. Sebastiano in Valle Piatta a Siena, ecc.
Fortemente peggiorato in salute, il B. morì di "anni settanta" il ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Siena si fermò solo due giorni, lasciando la nipote Arminia, perché Giovanni Maria non volle allontanarsi da 249; Ead., Tra politica, clientelismo e "filologia": l'epistola di F. F. a Sisto IV del 3 giugno 1478, in Atti d. Ist. veneto di sc. lett. e ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] pio del letterato", presso ponte Sisto. I progetti del F. trionfale per la presa di possesso del Laterano da parte di Clemente XI il 10 apr. 1701 Rotundo, Il palazzo Chigi-Zonadari a San Quirico d'Orcia, Siena 1992, ad Indicem; G. Curcio - P. Zampa, ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] alla carriera ecclesiastica. Nel 1482 Sisto IV, dietro insistenza del cardinale, Siena sotto la protezione del re francese Luigi XII. Il re era molto inquieto per l'aumento del potere dei Borgia, temendo infatti che essi divenissero tanto forti da ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di A. VII verso la Francia e della Francia verso il papato.
Da Münster il Chigi venne inviato ad Aquisgrana (dic. 1649 -ott. 1651) dell'8 dic. 1661, in cui rinnovò i decreti favorevoli di Sisto IV, Paolo V e Gregorio XV, ma proibì, in attesa di ...
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