ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] Ferdinando aveva fatto giungere da Roma uno dei maggiori medici del tempo, Serafino di maestro Ugo daSiena.
Fu sepolta, dopo fu avviato alla carriera ecclesiastica e fu nominato cardinale daSisto IV; Beatrice ebbe come istruttore l'abate Antonio ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] , sterile, l'avrebbe avuta per le preghiere di s. Bernardino daSiena, che aveva predicato a Perugia l'anno precedente. Comunque sia, ritorno del monastero alla prima regola clariana. Nel 1476 Sisto IV accolse la richiesta, ma Cecilia era stata già ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] ") che il 5 ott. 1554, nel tentativo di uscire daSiena, vennero sorpresi a Casciano e respinti in città.
Nominato capitano e per rendere noti al re i retroscena del conclave da cui era uscito eletto Sisto V (istruzione del 10 apr. 1585, in Arch. di ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a Giovanni daSiena, il F. compì incursioni nel territorio di Vercelli; nell in Storia di Milano, V, Milano 1955, ad Indicem; A. Sisto, I feudi imperiali del Tortonese (secoli XI-XIX), Torino 1956, ad ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] l'esito della congiura deluse in pieno anche le aspettative di Sisto IV che l'aveva sostenuta mirando a creare signore di Firenze della sommossa mentre si trovava a pochi chilometri daSiena, preferì prendere volontariamente la via dell'esilio. ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] le spese di fitto della casa per il professore Ludovico Borghese daSiena. Il 26 luglio 1554 conseguì il dottorato in utroque iure si distinguesse dalla norma del tempo.
Il 22 giugno 1585 Sisto V, da poco eletto pontefice, scelse il C., a lui noto fin ...
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BENVOGLIENTI, Leonardo
Giulio Prunai
Nacque a Siena nei primi anni del sec. XV da Bartolomeo di Niccolò, di famiglia patrizia appartenente al Monte dei Riformatori. Poco sappiamo dei suoi primi passi [...] lo troviamo in Firenze per impedire che la Repubblica si alleasse al conte Carlo da Montone ai danni di Siena; ancora, nel 1483 condusse con Sisto IV le difficili trattative relative alle interferenze del governo senese nelle questioni ecclesiastiche ...
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PERETTI DAMASCENI, Michele
Giampiero Brunelli
PERETTI DAMASCENI, Michele. – Nacque nel 1577 dal gentiluomo romano Fabio Damasceni e da Maria Felice Mignucci Peretti, nipote del cardinale Felice Peretti.
Quando [...] Ebbe come precettore Torquato Tasso. Il 1° dicembre 1585 Sisto V lo dichiarò con un breve emancipato dalla potestà del e Camilla (monaca domenicana nel monastero romano di S. Caterina daSiena). Restano un suo busto, opera di Giuseppe Finelli, e ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] , ponendolo al seguito dei duca di Calabria nella guerra mossa daSisto IV, con l'aiuto napoletano, a Lorenzo de, Medici. Marittima, vinta dai primi. Per questo motivo e per l'aiuto dato daSiena ai suoi nemici, l'A. lasciò il servizio senese.
Il 31 ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] abissini, e di far loro da interprete. Giunta a Roma, la missione fu ricevuta da papa Sisto IV nel novembre di quello stesso che egli conobbe però nella versione latina di Bonaventura daSiena). La visita degli Abissini a Roma dette occasione ...
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