Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel S. Angelo, culminò miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771 e il 1773, secondo un , gli dedicherà Le notti, Canti due, Siena-Roma 1775 (Tre notti, Napoli 1775), destinate ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 'animosità per la guerra di Siena. Tornato precipitosamente a Roma il 15 aprile, si vide offrire da Marcello II la possibilità di calorosi se non freddi furono i suoi rapporti con la fermezza di Sisto V e il F. si trovò ad essere il catalizzatore di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , dal 22 al 27, a Firenze per giungere a fine mese a Siena. Ma qui la sosta si fa forzatamente prolungata, ché lo sdegno - artefatto a Venezia specie lungo la costa pugliese. Scomunicata la Serenissima daSisto IV, F., che è a Brindisi con 25 galee, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] del B., ricordata anche da Egidio da Viterbo. Via Giulia (dal ponte Sisto al Vaticano attraverso l' Orto a Roma; il duomo di Foligno; il S. Sebastiano in Valle Piatta a Siena, ecc.
Fortemente peggiorato in salute, il B. morì di "anni settanta" il ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] pio del letterato", presso ponte Sisto. I progetti del F. trionfale per la presa di possesso del Laterano da parte di Clemente XI il 10 apr. 1701 Rotundo, Il palazzo Chigi-Zonadari a San Quirico d'Orcia, Siena 1992, ad Indicem; G. Curcio - P. Zampa, ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] alla carriera ecclesiastica. Nel 1482 Sisto IV, dietro insistenza del cardinale, Siena sotto la protezione del re francese Luigi XII. Il re era molto inquieto per l'aumento del potere dei Borgia, temendo infatti che essi divenissero tanto forti da ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] due prediche Del regno di Cristo e Della guerra vinta da' santi offerte il 30 aprile a F. Borromeo; il 24 aprile il severo Sisto V propose in concistoro il nell'estate del 1594 per una missione a Siena, dove annota la data conclusiva in calce alla ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] fuori discussione: nel marzo del 1477 il marchese ottenne da papa Sisto IV l'onorificenza della Rosa d'oro. Poiché, 118, 121-192; A. Portioli, I Gonzaga ai bagni di Petriolo di Siena nel 1460 e 1461, Mantova 1870; Id., La giornata di Caravaggio ed i ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] assenza di Sisto IV, allontanatosi per paura della peste; e la legazione in Toscana per procurare la pace tra Firenze e Siena, a sulla scia dell'espansione degli uffici venali inaugurata daSisto IV e aprì definitivamente le porte della burocrazia ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] bolla con cui il 1° settembre 1586 Sisto V stabiliva che i cantori, ridotti da 24 a 21, dovevano scegliere tra gli
A. Agazzari, Del sonare sopra ’l basso con tutti li stromenti, Siena 1607, p. 11; A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell’organo, ...
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