Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] terrae pubblicata nel 1586 dal francescano Sisto V con la collaborazione del decano del dall’edizione L.A. Muratori, Della regolata devotione de’ cristiani tratto da Lanundo Pritanio, Siena 1789, pp. 243-245.
53 F. Venturi, Settecento riformatore, II ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] al tempo di Innocenzo VI, cardinale del titolo di S. Sisto dal 1356, già inquisitore "haereticae pravitatis" in Spagna. Ma meridionale, in Italia a Bologna, Firenze, Siena e Verona, dove operò Giovanni da Vicenza e dove, essendo podestà Ezzelino, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ducati dal pontefice e altri aiuti finanziari da Venezia e Napoli, con i quali altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 257-64, 273
E. -Bari 1998, pp. 192-95.
A. Esch, Il giubileo di Sisto IV (1475), in La storia dei giubilei, a cura di G. ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] nel 1574, il C. fu inviato in quello stesso anno a Siena, con l'incarico della esazione dei contributi che il clero della il C. nella sua missione i vescovi di sicura osservanza designati daSisto V per le diocesi vacanti di Lavant e Seckau, Giorgio ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 27rv). La prima carica ufficiale sembra essergli stata conferita daSisto IV, che il 25 agosto del 1471 lo destinò 405 ss. (lettera consolatoria a FrancAesco Piccolomini cardinale di Siena per la morte dei fratello Antonio, duca di Melfi, dal ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Sisto IV, Francesco della Rovere, che era stato professore di filosofia a Perugia e che il C. conosceva da il quinto centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 15-97 passim; A. A. Strnad. Studia Piccolominea, ibid., ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] compose l'opera presumibilmente al tempo di Sisto IV e la dedicò poi a Federico da Montefeltro, determinando in tal modo l "Romains" sous Pie II, in Enea Silvio Piccolomini: papa Pio II…, Siena 1968, pp. 265 s., 273-275; P. Supino Martini, Un carme ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di Sozino Benzi, originario di Siena, chiamato a Roma come archiatra 1471 al 12 maggio del 1472, ormai sotto Sisto IV, per l'esecuzione di "parte di Bicci e tipici di Bartolomeo della Gatta, già adottati da G. nella pedana e nelle lesene del trono del ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] questione della Immacolata Concezione, precisando che la costituzione emanata daSisto IV nel 1483 non era certamente risolutiva. L'8 luglio V a trasferire il concilio a Ferrara, Lucca o Siena; quando però a Bressanone il segretario del cardinale di ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] sorelle Franchetta e Violante.
Studiò presso l'università di Siena (il Federici ricorda una lettera a lui inviata nel famiglia (tra cui il fratello minore Gian Luigi) erano protetti daSisto IV. Il papa, alleato col Ducato di Milano, ostacolò il ...
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