BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] ancora da catalogatori moderni troppo eruditi che lo chiamano "Sisto Rosa detto il Badalocchio" (dizione che si deve Roma et Macerata 1675, pp. 44 s.; C. C. Malvasia, Felsina pittrice, I,Bologna 1678, pp. 107, 443, 494, 517-520; Bologna, Bibl. Com. ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] fu posta davanti alla basilica di Loreto la statua di Sisto V su un piedistallo a base ottagonale in pietra d' in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di E. Arslan, I, s.l. 1966, pp. 577-580 (anche in Victoria and Albert Museum Bull ...
Leggi Tutto
ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] Bologna e, in S. Sebastiano a Correggio, la Madonna col Bambino e i ss. Sebastiano, Rocco e Giovanni Battista (1607). Poco dopo il 1607 disegnata dal vero ed incisa sette anni prima da Sisto Badalocchio e Giovanni Lanfranco.
Ebbe tre figli (Damiano, ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] . XV. Alcune medaglie dei pontefici Paolo II e Sisto IV, firmate Lisippo, sono state attribuite a un La medaglia napoletana di C. di G. del 1456 rappresentante probabilmente Alfonso I e Lucrezia d'Alagna, in Boll. d. Circolo numismatico napol., XV( ...
Leggi Tutto
ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] e altre pitture della sua scuola) e in SS. Domenico e Sisto.
Tra le sue ultime opere sono gli affreschi con le Storie di 461; A. Nibby, Itinéraire de Rome et de ses environs,
Roma 1834, I,p.177, II, p.132; O. Lucarelli, Memorie e Guida storica di ...
Leggi Tutto
AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] l'intento di sostituire sul mercato quelle precedenti di Sisto Badalocchio e G. Lanfranco, di Orazio Borgianni e 1830, p. 64; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, pp. 53 s.; G. Palermo, Guida istruttiva..., Palermo 1858, ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] G. B. Attendolo".
Ritornato a Roma, sotto il pontificato di Sisto V, per oscuri motivi corse un serio pericolo di vita, per ottenne nel 1593, per la protezione di F. Zuccari e per i suoi meriti trascorsi, il posto di segretario dell'Accademia di S. ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] trentenne Marcantonio, che rivisitò la città tra il 1524-25 (Cortesi Bosco, 1987, I, pp. 17 s., 79 s.) e fu il primo a menzionare le opere marzo 1542).
In aderenza al programma del teologo Sisto Medici, interpretò le idee guida del nuovo corso della ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] palazzi negli ultimi anni del lustro 1620-25, furono i Lancellotti e i Costaguti. In entrambi i casi il L. lavorò con A. Tassi, (Crocifissione Monterrey, pala nella chiesa romana dei Ss. Domenico e Sisto: ibid., pp. 264 s.).
Il 30 maggio 1628 il L ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] rinvenibili nella prima redazione della sua raccolta epigrafica riguardante testimonianze romane in cui i riferimenti alle abitazioni di privati non sono anteriori al tempo di Sisto IV e si estendono agli anni Ottanta del Quattrocento (ibid., pp. 18 ...
Leggi Tutto
sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...