FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] a poco a poco acquista una maggiore coscienza sociale umiliandosi (i passaggi psicologici furono resi con grande bravura). Nel 1951, Quel negozio di piazza Navona il 22 maggio 1969, ma i rapporti con questo medium non furono cordiali) e in due film ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] utroque iure. Messosi al servizio di Domenico Pinelli - creato cardinale da Sisto V nel 1585 e morto nel 1611 -, si trasferì a Roma con il poema epico di L. Vaz de Camões I Lusiadi: dalle narrazioni delle origini della Lusitania secondo il mito ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] di quei temi politici che trattava e che tornavano per esempio in un sonetto, probabilmente del 1480, contro Sisto IV e i suoi intrighi (I, 173).
Al periodo mantovano appartengono varie poesie ancora di argomento politico, come il sonetto, Che fa la ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] Carpineto, il 7 dic. 1469, egli indirizzava al papa Sisto IV una "devota et adhortatoria protestatio", con la quale nel 1471 quando Borso ebbe da Paolo II la investitura ducale (ms. Chigiano I, VII, 26);essa è stata edita da E. Celani, La venuta di ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] essa si ricostituì, dopo le persecuzioni di Paolo II, con Sisto IV negli anni Settanta del Quattrocento.
Gli accademici, dediti allo di A.F. Doni che ripubblicò, a Venezia nel 1549 per i tipi di A. Pincio, la versione italiana di Seneca con il suo ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] quale avrebbe perduto ogni sua cosa. Nel 1601 s'arruolò con i novemila fanti che papa Clemente VIII inviava in Ungheria al comando nell'ospedale della Basilica laterana (o nuovamente in quello di S. Sisto), cessò di vivere tra il 20 nov. e il 31 dic. ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] ,ben congegnato e assai vivo nei particolari (anche stavolta ci fu chi credette ad un processo vero), il racconto Giacomo Locampo, i romanzi storici La favorita dei duca di Parma e La gobba della pesa del fieno,ispirati da cronache parmensi, e quella ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] , pp. V, VII, XV-XVI, XXXVI-XXXIX; S. Gerboni, Luigi B., Città di Castello 1896, pp. 4, 18, 28-35; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 477-484; V. Andrei, Gli attori italiani da G. Modena a E. Novelli e alla Duse, Firenze 1899, p. 163; G ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] narrativa, ripercorrendo in brevi poesie d'occasione i temi e i modi delle poesie giovanili: ballate romantiche ( Sopra una tomba; La festa delle Marie; Milano 1877); Papa Sisto (Milano 1877); Re Manfredi (Milano 1884); Maria Dolores (Milano 1887 ...
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Umanista (Firenze 1426 - ivi 1499). Studioso di letteratura greca e latina, fu in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca e prese parte attiva alla rioganizzazione dello studio pubblico fiorentino [...] Dal novembre 1475 al giugno 1476 fu oratore della signoria presso il papa Sisto IV, che tentava di dar vita a una lega contro i Turchi; la legazione fu interrotta per la peste. I rapporti fra il papa e Lorenzo de' Medici erano già allora difficili, e ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...