BONAVENTURA da Forlì
Aristide Maria Serra
Nacque a Forlì intorno al 1410. Il Bonoli lo dice appartenente alla famiglia dei Tornielli: la tesi, però, non è sufficientemente dimostrata.
Entrato in data [...] era priore di S. Marcello a Roma, si rivolgeva a Sisto IV chiedendogli il permesso di ritirarsi in solitudine con sei compagni di sanare i dissidi il cardinale protettore Giovanni de Michelis convocò nel suo castello di Vetralla i rappresentanti delle ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] '94). Nel gennaio 1796 si trasferì a S. Sisto di Piacenza, dove visse sotto l'incubo dell'antigiansenismo d'abord prieurdo Talloires, in Mémoires et documents publiès par l'Académie Salès, I(1879), pp. 61 s., 194; G. Rodet, Talloires et son prieuré ...
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BONFADINI, Antonio
Dante Balboni
Nacque a Ferrara agli inizi del secolo XV, ed ivi compì la sua formazione universitaria (Borsetti, pp. 326-327). Nel 1439 entrò nell'Ordine francescano (forse in seguito [...] Francesco, riedificata dal notaio Giovanni Marozzi sotto il pontificato di Sisto IV (1471-84) e consacrata il 14 apr. 1495 (Indice dei manoscritti della civica biblioteca di Ferrara, I, Ferrara 1884, p. 110), sono contenuti cinquantadue sermoni ...
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ABELA (Abel), Leonardo
Armando Petrucci
Nacque nel 1541 a Malta, di nobile famiglia, e abbracciò la carriera ecclesiastica. Canonico a Malta, fu da Gregorio XIII, il 20 giugno 1578,nominato vicario [...] il 16 luglio.
In Oriente entrò in contatto con i nestoriani, con i melchiti, con i quali furono rafforzate le relazioni già esistenti, con gli
Tornato a Roma nel febbraio del 1587, presentò a Sisto V, il 19 aprile dello stesso anno, una Relazione ...
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BANDINI, Giovanni Battista
Paolo Prodi
Nato a Firenze nel 1551, si trasferì a Roma in giovane età e qui si dedicò al sacerdozio e agli studi filologici. Per questo fu scelto dai papi della seconda metà [...] del Breviario apparsa nel 1602. Nel frattempo Sisto V aveva posto solide fondamenta alla tipografia vaticana in Firenze, ma Urbano VIII ne volle riservare alla Biblioteca Vaticana i pezzi di maggior valore.
Bibl.: G. Richa, Notizie istoriche delle ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] lui la dignità episcopale: il 23 nov. 1472 Sisto IV lo nominò arcivescovo di Bari in sostituzione del ' sacri pastori baresi, Bari 1844, p. 302; G. Petroni, Nella storia di Bari, I, Napoli 1857, pp. 495-498, 511-514, 520; G. Cappelletti, Le Chiese d' ...
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Chiese nazionali
In Età moderna (e oltre) la Chiesa cattolica si caratterizza quale federazione di C.n. i cui rapporti con Roma erano regolati da una serie di accordi e/o consuetudini. Martino V, ancora [...] pensò alla Polonia e all’Aragona; Pio II al Portogallo; Sisto IV ancora all’impero e poi a Castiglia, Aragona (e nel altro e da ciò derivò, per es., il fatto che i canoni del Concilio di Trento furono incondizionatamente accettati solo nella penisola ...
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BODONE
Giuseppe Sergi
Vescovo di Acqui nel sec. IX. Nel febbraio dell'876 partecipò all'assemblea dei grandi che elesse re Carlo il Calvo a Pavia, come appare dalla sua sottoscrizione al documento, [...] imperatrice Engelberga a favore del monastero di S. Sisto in Piacenza. Nel luglio dello stesso anno V. Krause, Hannoverae 1893-97, p. 99, n. 220, p. 104, n. 222; I diplomi di Guido e di Lamberto, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1906, in Fonti per ...
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CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] tale incarico fino al 1587, quando fu abolito da Sisto V nell'ambito del riordinamento e della ristrutturazione della , Bologna 1620, Appendice, p. 38; A. D'Ossat, Lettres, I, Paris 1697, p. 335; F. Bonamici, De claris pontificiarum epistularum ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] di lavoro che quando, nel 1585, fu eletto papa col nome di Sisto V lo volle al posto di "segretario intimo", cioè di suo più e in particolar modo per ottenere aiuti nella lotta contro i sostenitori dell'apostata Gebhard Truchsess a Colonia. Nel giugno ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...