CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] migliaia. Guardia e San Sisto (Guardia Piemontese e San Sisto dei Valdesi) furono incendiate. , pp. 34, 102; F. Caracciolo, Il Regno di Napoli nei secc. XVI e XVII, I, Economia e società, [Roma 1966], pp. 310 s.; E. Pontieri, Nei tempi grigi..., [ ...
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COMPAGNI, Compagno
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Giuseppe e di Maddalena di Gherardo Burlamacchi, nacque nel 1534 a Lucca, dove fu battezzato il 9 ottobre.
Il nonno del C., Vittorio di Compagno [...] a provocare disordini. Nel maggio 1587 fu dispensato dall'incarico, in quanto designato fra i componenti l'ambasceria di obbedienza che Lucca inviava al pontefice Sisto V.
Prima di partire per Roma, nel 1587, il C. redasse il suo testamento ...
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BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] chinea. Poco dopo egli lasciò Roma, dopo aver ottenuto da Sisto IV, per la chiesa di S. Marco ed altre chiese veneziane ad ottenere da Ermolao quanto voleva la Signoria, sarebbe stato bandito ed i suoi beni confiscati. La "parte" non fu presa, ma non ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] dopo il 1421, è, infatti, da riportarsi al 1415 anche per la testimonianza di Giovanni Dominici, cardinale di S. Sisto, che, enumerando i testimoni della vita della Benincasa in una lettera, ormai con certezza attribuita al '416, parla di B. come da ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] tra Francia e Spagna per la resistenza di Sisto V alle ambizioni di assoluto predominio politico ed ecclesiastico nel settembre-ottobre 1600 presso Clemente VIII, in coincidenza con i negoziati condotti dal pontefice che porteranno, con l'assenso di ...
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CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] andò a Roma in qualità di oratore presso il pontefice Sisto IV, in relazione all'imminente vendita di Imola da di Città di Castello, in Boll. d. R. Dep. umbra di storia patria, I(1900), p. 16; G. F. Pagnini, Della decima,e di varie altre gravezze ...
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CASALNUOVO, Luigi
Franca Petrucci
Nacque a Cosenza a metà circa del sec. XV. La prima notizia che si ha di lui è che nel 1482 aveva la prebenda di S. Croce di Aprigliano. Non sappiamo se a quell'epoca [...] del C., poiché questi fu nel 1484 inviato a Roma, allorché, dopo la morte di Sisto IV (12 agosto), le fazioni dei Colonna e degli Orsini scatenarono nella città i tumulti che ebbero termine solo con l'elezione di Innocenzo VIII il 29 agosto. L'anno ...
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ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] a Milano, dove si pose al servizio dello Sforza per sfruttare i contrasti interni dei Fregoso. Fase decisiva fu l'acquisto di Savona tentata con Ferdinando d'Aragona e l'accostamento al papa Sisto IV (il 27 marzo 1478 l'A. decretò l'ascrizione ...
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GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] secolo XVI e di un quadro di Lavinia Fontana, ibid., s. 3, I (1883), pp. 8 s., 13, 16; M.T. Cantaro, Lavinia in provincia. L'amministrazione della Legazione di Bologna durante il regno di Sisto V (1585-1590), Bologna 1994, p. 390; V. Fortunati, ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] al papa la propria opera, opportunamente dedicata alla memoria di Sisto IV della Rovere, e Giulio II gli fu prodigo di su quello degli Ordelaffi e infine sulle contese fra i Morattini ed i Numai; parecchie notizie egli dà sulla signoria bolognese ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...