BORGIA (Borja, Borga), Galcerán de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo dovrebbe essere stato uno zio per parte di padre di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio del miles Rodrigo Gil [...] 169v-170r, 385v; N. Della Tuccia, Cronaca di Viterbo, a cura di I. Ciampi, in Cronache e statuti della città di Viterbo, Firenze 1872, p. C. Cansacchi, Armi,armati e castellani di Pio II,Paolo II e Sisto IV, in Boll. d. Ist. storico e di cultura dell' ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] .
Fu probabilmente in riconoscimento di questa sua fatica che Sisto V, il 29 genn. 1588, lo elevò alla dignità e Bibl.: L'opuscolo del B. in Archivio Segreto Vaticano, Miscellanea, arm. I, n. 50; G. Spini, La congiura degli Spagnoli contro Venezia, in ...
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ACERBI, Antonio
Pietro Negri
Figlio di Giliotto, partecipò alla vita politica di Perugia, secondo quanto riferisce il Pellini, dall'anno 1443, quando venne incaricato di trattare con Niccolò Piccinino [...] la neutralità, permesso ottenuto soltanto nella sua seconda missione. L'A. nel giugno 1484 tornò presso Sisto IV a chiedere che i capitani del contado perugino fossero scelti soltanto da famiglie nobili. Nel maggio del 1486 rappresentò il Comune ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] di lavoro che quando, nel 1585, fu eletto papa col nome di Sisto V lo volle al posto di "segretario intimo", cioè di suo più e in particolar modo per ottenere aiuti nella lotta contro i sostenitori dell'apostata Gebhard Truchsess a Colonia. Nel giugno ...
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ACCORAMBONI, Marcello
Giovanni Orioli
Quarto figlio di Claudio, fu uno dei "bravi" che nell'aprile del 1581 uccisero, per incarico di Paolo Giordano Orsini, Francesco Peretti, nipote del cardinale di [...] . L'episodio suscitò notevole scalpore perché il pontefice Sisto V, che, pare, agiva su richiesta della . Mutinelli, Storia arcana e aneddotica d'Italia, raccontata dai veneti ambasciatori, I, Venezia 1856, pp. 172 ss.; D. Gnoli, Vita di Vittoria ...
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ARAGONA, Maria d'
Silvano Borsari
Figlia naturale dei re Ferdinando I di Napoli e di Iralia (o Eulalia) Ravignano, nacque prima del 1473, anno cui risalgono le prime notizie pervenuteci su di lei.
Nella [...] politica matrimoniale di Ferdinando I, l'A. rappresentò una pedina di notevole valore. Promessa in un primo momento al duca una delle clausole dell'alleanza stipulata nel 1482 tra Ferdinando e Sisto IV. La sposa fu accompagnata a Bracciano, di cui ...
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ACCORAMBONI, Mario
Giovanni Orioli
Primogenito di Claudio, fu detto "monsignor l'abate" perché possedeva in beneficio l'abbazia di Costacciaro. Fu il consigliere della sorella Vittoria nelle nozze segrete [...] Nel 1585 il cardinale lo mandò a rendere omaggio a Carlo Emanuele I, di ritorno in Piemonte con la sposa, l'infanta Caterina, della famiglia Accoramboni, Roma 1896, pp. 76 ss., 80; G. Brigante Colonna, La nepote di Sisto V, Milano 1936, p. 19. ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...