DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] , riscattato, per altro, da quello del sempre benevolo Simoni che ammirò, nella parte di Bielajev in Un mese in campagna di I. S. Turgenev (teatro Odeon di Milano, 8 apr. 1952, regia di Costa), "da sincerità, la freschezza, la giovinezza e la nobiltà ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] ., 15 sett., 15nov. 1942, 1º-15 genn., 15 ott.-1º nov. 1943 (G. Michelotti, L.C., l'ultimo romantico);L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 591 s.; F. Liberati, L. C. (biografia aneddotica), Palermo s. d.; L. De Benedetti, L. C., in Alcuni ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] antol.,16 giugno 1916, pp. 461-469; R. Simoni, C. B., in Il dramma, 15 maggio 1953 (inserto non numerato); Il teatro di C. B., I, Milano 1915, pp. VIII-XI e passim; S.D'Amico, C. B., in Encicl.Ital., VI, Roma 1930, p. 792; A. Fiocco, introduz. a Lulù ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] dicembre successivo.
Il Leonelli constatava con una certa amarezza "che i saggi che il B. ci diede nel suo primo periodo in cui esiste il cinematografo, la radio, la televisione, i fumetti e i caroselli, l'attore può scegliere e dato che la vita ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] di Colombo, opera postuma del duca di Ventignano, nella quale la C. si riservò una piccola parte, in quanto si andavano manifestando i primi segni del male che doveva condurla alla tomba, e nel dicembre La Missione della donna di A. Torelli, che ebbe ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] sett. 1910, 3 marzo 1915 (necrologio); La stampa, 29 settembre, 5 ott. 1903; Il Secolo XIX, 25 genn. 1912; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, pp. 540 s.; E. Boutet, Le cronache drammatiche, Roma 1899, II, pp. 20-22; III, p. 90; F. Liberati ...
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FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] 1928, pp. 356 s.; M. Ferrigni, Cronache teatrali 1930, Milano-Roma 1932, pp. 159-161; M.A. Prolo, Storia del cinema muto italiano, I, Milano 1951, pp. 38, 75 s.; R. Simoni, Trent'anni di critica dramm., II, Torino 1954, pp. 187, 233; III, ibid. 1955 ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] della Gazzetta di Torino e, in una sala teatrale, conobbe N. Berrini che ne raccolse le prime confidenze d'arte e ne lesse i primi copioni. Nella stagione estiva del 1908 il Berrini raccomandò a E. Della Guardia un atto unico del C., Senza guida, che ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] contratto di nozze fu in un secondo momento rettificato per volontà di Isabella la quale volle che fosse distinto, dalla provvisione per i suoi tre figli, il guadagno avvenire, a sua volta diviso a metà col marito, e che, dopo il decesso, uno dei due ...
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BETTOLI, Parmenio
Sisto Sallusti
Nacque a Parma il 13 genn. 1835 da Carlo, impiegato, e da Clementina Dall'Argine. Fece studi disordinati, ma venne ben presto attratto dal teatro e dal giornalismo. [...] ,ben congegnato e assai vivo nei particolari (anche stavolta ci fu chi credette ad un processo vero), il racconto Giacomo Locampo, i romanzi storici La favorita dei duca di Parma e La gobba della pesa del fieno,ispirati da cronache parmensi, e quella ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...