CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] Medioevo sugli altari delle principali chiese di Roma: Sisto III (432-440) fece costruire dall'imperatore the Sainte-Chapelle, GBA, s. VI, 77, 1971, pp. 5-18; M. Lavers, I cibori d'altare delle chiese di Classe e di Ravenna, FR, s. IV, 102, 1971, ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] delle gabelle al ripristino delle mura disposta da papa Sisto IV nel 1478.Le porte della Civitas nova sono tre Vittorino e di S. Eufemia, esistente già alla fine del sec. 8°, e i cenobi dedicati a s. Paolo e s. Adeodato, attestati nel 774 e nel ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] urbana che, innescata dal piano di Sisto V e ribadita nel Seicento dalle nuove architettura napoletana dal tardo barocco al classicismo, in Civiltà del '700 a Napoli (catal.), I, Firenze 1979, pp. 67 s.; J. Garms, Il Bambin Gesù, Roma 1979 ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] Est asiatico, una decina di anni fa sarebbe stato impensabile. I numeri non sono più la forma ma la sostanza dello sviluppo Roma, la sistemazione a tre strade raggianti nel tracciato di Sisto IV con partenza dal ponte Sant'Angelo. Tipica dell'epoca ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] al concorso indetto il 24 ag. 1585 per il trasporto dell'obelisco vaticano, dove Sisto V impose il Fontana. Il ritmo dei suoi impegni con i privati rimase invece costante. Il Baglione (1642, p. 82) gli attribuisce la prima redazione di palazzo ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] ha inteso mettere a fuoco le vicende dell'arte a Napoli, e i suoi radicali mutamenti, nel periodo che va dall'eruzione vesuviana del 1631 storiche, hanno avuto meritato successo quelle sul pontificato di Sisto V (Roma, 1993) e sull'età di Federico II ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] ; Copenaghen, Kongelige Bibl., Haun GKS 6; Torino, Bibl. Naz., B.I.2), appare fondata su un prototipo del sec. 6°, sebbene le miniature Roma, S. Maria del Rosario, già in Ss. Domenico e Sisto), la versione in S. Maria in via Lata conserva gesti, abiti ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] 316; C. Latuada, Descrizione di Milano ornata con molti disegni in rame, Milano 1737-38, I, pp. 233, 265, 277; III, pp. 75, 135, 196; IV, pp. CXVIII (2004), pp. 313-324; A. Sala, Siste Viator. La storia del santuario di Saronno attraverso gli archivi ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] cappelle e la cripta, mentre nel 1483 papa Sisto IV autorizzò la demolizione dell'edificio, definito vetustate collapsum 15° proviene dalla biblioteca del Capitolo del duomo di Bratislava. I codici più importanti sono il Codex Pray (MNy 1), eseguito ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] da lui costruita ex novo per volontà di Sisto V, sussistono oggi solo pochi resti, connessi : a working hypothesis, JSAH 42, 1983b, pp. 101-120; A.M. Romanini, I Cistercensi e la formazione di Arnolfo di Cambio, in Studi di Storia dell'Arte in memoria ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...