BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] 1582 gli fu dato come aiutante, per la revisione, T. Bozio. Sisto V, in luogo dei 10 scudi, volle dare al B. una pensione si provava in Spagna, per avere egli, tra l'altro, sostenuto Enrico IV e negato che s. Giacomo fosse mai stato in Spagna; e che ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] alcune fonti storiche citate e usate da fra G. F., in Riv. di scienze stor., IV (1901), 1, pp. 3-22, 118-154, 261-269, 355-369, 450-463; , Le "monasterium Tempuli" et la fondation dominicaine de S. Sisto, in Arch. fratrum praed., XXXI (1961), pp. 61 s ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la morte di Alessandro Peretti, cardinale nipote di Sisto V, conseguì il titolo di vicecancelliere), quella di inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 si fece ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] S. Sede. Già messosi in luce con Gregorio XIII, è Sisto V il papa cui si rivolge, proponendogli, all'inizio di A. Bernard, Paris 1842, ad ind.; Recueil des lettres missives de Henri IV, I-IV, a cura di [J.] Berger de Xivrey, Paris 1843-48, ad indices ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] di quella che sua moglie intendeva fondare a Piacenza (S. Sisto), L. II si occupò di regolare i dettagli della II, Paris 1955, pp. 87-90 (Vita Sergii II), 120, 134 (Vita Leonis IV), 141-143 (Vita Benedicti III), 151 s., 155 s. (Vita Nicolai I), 174 ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] e poi trasformata, aveva precedenti a Roma in: Ss. Domenico e Sisto di N. e O. Torriani (1628-36) e V. Della in Il Fuidoro, III (1956), pp. 117 ss.; Id., "Lazare veni foras", ibid., IV (195 7), pp. 92 s.; A. Nava Cellini, Un documento romano per C. F ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] non naturalistico codificatosi nelle imprese pittoriche legate a Sisto V e Clemente VIII, per abbracciare la strada : ripr. in O. e Artemisia Gentileschi, n. 48) e per Filippo IV di Spagna (Madrid, Museo del Prado); Giuseppe e la moglie di Putifarre ( ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] ), concluso con la presentazione dell'opera al papa francescano Sisto V, induce a rivedere, nonché l'epoca di nascita S. Modena, Disegni di maestri dell'Accademia Ambrosiana, I, in Arte lombarda, IV (1959), pp. 92, 98-102; E. Spina Barelli, Catal. di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] era morto e i suoi numerosi benefici ecclesiastici furono distribuiti da Sisto V senza tanti riguardi per il F., al quale toccarono Francia invece si dichiarò sin dall'inizio contraria ed Enrico IV fece sapere al papa che la manovra rischiava solo di ...
Leggi Tutto
DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] 16-22 apr. 1972; Il Messaggero, 15 nov. 1974 (necr.); R. Simoni, Trent'anni di cronaca drammatica, II, Torino 1954, p. 63; IV, ibid. 1958, pp. 70, 145; G. Sadoul, Storia delcinema mondiale, II, Milano 1972, pp. 377 e passim; G. Rondolino, Storia del ...
Leggi Tutto
sistino
agg. – Relativo a un papa di nome Sisto. In partic., con riferimento al papa Sisto IV (1471-1484), Cappella S. (o, ellitticamente, la Sistina), la cappella fatta erigere da questo papa in Vaticano come cappella di palazzo (con inizio...
estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...