Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] di Pisa, intimato da Luigi XII d'accordo con Massimiliano, e concluse con Venezia e con la Spagna la Lega santa (v. santo), alla quale s'accostarono poi il re d'Inghilterra e lo stesso Massimiliano. Il concilio scismatico di Pisa, trasferito a ...
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Toscano (m. 461), forse di Volterra, successe a Sisto III (440). Nel suo lungo pontificato, a fronte della profonda decadenza delle strutture politiche dell'Impero, L. affermò vigorosamente l'unità della [...] raccolta organica di sermoni (96 autentici), documento notevolissimo per lo studio della vita ecclesiastica nella Roma del sec. V. Insieme al suo ricco epistolario essi rappresentarono inoltre una fonte a cui si attinse molta materia per il diritto ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] Gasparino Barsizza, dal 1420 al 1427 fu a Costantinopoli e v'imparò assai bene il greco alla scuola di Giovanni Crisolora, un poema, Sphortias, incompiuto. Nel 1474 fu a Roma, dove Sisto IV gli affidò la cattedra di eloquenza. Tornato a Milano vi ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] papa, uccisero in S. Maria del Fiore il 26 apr. 1478 Giuliano de' M. (v.), mentre Lorenzo riuscì a porsi in salvo. La violenta reazione dei Fiorentini mentre Sisto IV lanciava la scomunica contro Lorenzo e l'interdetto contro la città, si tramutò in ...
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Imperatore romano (m. 260 d. C. circa). Acclamato Augusto (253) dall'esercito alla morte di Treboniano Gallo, la sua politica fu filosenatoria e mirata alla persecuzione dei cristiani (editti 257-258). [...] pur perduta la loro dignità; le vittime più illustri furono s. Sisto II e s. Lorenzo a Roma, e in Africa s. Cipriano le condizioni dell'Impero erano gravi: nemici premevano da ogni parte. V. si associò nella difesa dell'Impero il figlio Gallieno, cui ...
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Famiglia savonese di umile origine. Cominciò ad avere importanza nel sec. 15º, dopo che Francesco, salito al soglio pontificio (1471) col nome di Sisto IV, provvide, con un'accorta distribuzione di cariche [...] cardinale (poi papa Giulio II), Bartolomeo (m. 1494), creato vescovo di Massa (1472) e poi di Ferrara (1474), e Giovanni (v.) che s'imparentò coi Montefeltro duchi di Urbino. Il figlio di questo, Francesco Maria, nel 1508 successe allo zio Guidobaldo ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di sei anni divenne preposito a Magonza, priore di S. Sisto a Viterbo e priore di S. Firmo de Leonico presso entries in the Papal Registers relating to Great Britain and Ireland: Papal Letters, IV-V, a cura di W. H. Bliss-J. A. Twemlow, London 1902-04 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] et è avverso con certa freddura, e con qualche trascuraggine, come S. V. può vedere dal suo non saper scrivere due righe d'una lettera; cardinali vide il Rospigliosi promosso, col titolo di S. Sisto, insieme ai nipoti del papa, Flavio Chigi e Antonio ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dal Pallavicino, A. emanò la bolla Sollicitudo omnium Ecclesiarum dell'8 dic. 1661, in cui rinnovò i decreti favorevoli di Sisto IV, Paolo V e Gregorio XV, ma proibì, in attesa di una decisione della S. Sede, di incolpare coloro che sostenevano l ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] essere trasferito dal titolo presbiteriale di S. Sisto a quello episcopale di Frascati; nel pp. 5-23; 4, pp. 5-30; IV, 1 (1931), pp. 5-16; 2, pp. 5-16; V (1932), pp. 17-24; VI (1933)., pp. 140-147.
Bibl.: Tra le biografie a stampa la più recente e ...
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sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...