LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] -68; H. Zimmermann, Das dunkle Jahrhundert, Graz-Wien-Köln 1971, pp. 88-90, 114; Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, VII, Torino 1973, pp. 55-57; R. Manselli, L'Europa medievale, I, Torino 1979, pp. 487-516; A.M. Piazzoni, Biografie ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di fondazione monastica (S. Risurrezione-S. Sisto di Piacenza), abbia trovato in Paolo un interlocutore il Calvo (che lo ricevette a Samoussy il 20 maggio 867) e ad Incmaro (v. la risposta di quest'ultimo alle accuse di N., in M.G.H., Epistolae, ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] la lunga stagione dei conflitti, culminata nel sostegno che Sisto IV aveva dato alla congiura dei Pazzi, nella quale non con l'attiva collaborazione dell'imperatore.
L'esordio di Carlo V nella questione fu giudicato deludente per il papato, a causa ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di K. Hampe, in Epistolae Karolini Aevi tom. III, in M.G.H., Epistolae, V, 1, a cura di E. Dümmler-K. Hampe, 1898, nrr. 1-2, pp. 1976, pp. 1-34 (SS. Quattro Coronati); 157-70 (S. Sisto Vecchio), 191-229 (S. Stefano Rotondo); R. Krautheimer-S. Corbett- ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] nell'adozione del c. negli insediamenti romani di S. Sisto Vecchio, soltanto impostato (1219), e di S. Sabina 29, 1990, pp. 167-188; M. Parisse, G. Binding, s.v. Kloster, in Lex. Mittelalt., V, 1991, coll. 1218-1223; P.F. Pistilli, L'architettura a ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] l'attestazione di "Iohannes Capocie filius domini Petri Cinthii de Papa": B.A.V., Archivio di S. Maria in Via Lata, cass. 303, nrr. 7 anni di regno di O. furono attivi i cantieri di S. Sisto Vecchio all'imbocco della via Appia e di S. Sabina sull' ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] a collegare il suo nome al titolo di S. Sisto. Il segretario e biografo del D., Flavio, 1732, pp. 248-526; I. D. Mansi, Sanctorum conciliorum et decretorum collectio nova, Suppl., V, Luccae 1751, pp. 408, 410; Arch. stor. ital., s. 3, XXIV-XXV (1876 ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] inoltre un compendio della regola di s. Basilio. Nel 1451 Nicolò V ratificò il decreto che dava a B. il diritto di visita su voti nel conclave del 6-9 luglio 1471. Il papa eletto, Sisto IV, seguì tuttavia, per ciò che riguardava la crociata, la ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] modello è alla base dell'istituzione a Roma a opera di Sisto IV, con bolla del 15 giugno 1475, della b., cristiana largo di quello dei διδάσϰαλοι dell'Accademia stessa.Sempre a Costantinopoli v'era la b. imperiale fondata da Costanzo II nel 357 e ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] accogliere le lettere dei suoi predecessori Celestino, Sisto, Leone, Ilaro, Simplicio, Felice, Gelasio, et amplissima collectio, VIII, Florentiae 1762, coll. 873-1162.
Vitarum Patrum liber V, in P.L., LXXIII, coll. 851-986.
Le Liber pontificalis, a ...
Leggi Tutto
sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...