CAMIA, Orazio
Ferdinando Arisi
Nato a Piacenza nel 1579 da Gian Angelo e da Eleonora Fornasari, fu allievo e aiuto, insieme con un suo fratello (probabilmente Camillo), di G. B. Trotti, detto il Malosso, [...] Famiglia in S. Antonino, un S. Giuseppe in S. Sisto e una S. Cecilia in S. Raimondo.
Sono dipinti . naz., E. Scarabelli-Zunti, Docc. e mem. di Belle Arti 1601-1650 (ms.), V, ad vocem; Piacenza, Arch. parr. di S. Brigida, Liber mortuorum, 28 dic. 1644 ...
Leggi Tutto
IPPOLITO Martire
C. Bertelli
IPPOLITO Martire (῾Ιπποᾒλυτος Ηιππολψτυσ). − Teologo, prete e antipapa in Roma, martire nel 235 o nel 236.
Greco, discepolo di Ireneo, fu avversario di Callisto, probabile [...] è associato, come gia in alcuni vetri, a S. Sisto, (Sustus); nel centro è Cristo con la croce, verso chrétiens de la Gaule, Parigi 1886, p. 140, n. 201, tav. 49; L. v. Sybel, Die christh. Antike, II, Marburg-Lahn 1906, p. 93; O. Wulff, Altchristl ...
Leggi Tutto
ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] e XVII,in Arch. stor. lombardo, XV(1888), p. 313; E. Calzini, Urbino e i suoi monumenti, Rocca San Casciano 1897, p. 181; L. v. Pastor, Storia dei Papi,IV, 1,Roma 1908, pp. 27, 28; E. Rodocanachi, La première Renaissance. Rome au temps de Jules II et ...
Leggi Tutto
ALBERTINO (fra' Albertino, detto anche Mazzante)
Mina Bacci
Figlio di Cambio, fiorentino del popolo di S. Michele in Orto, entrò nell'Ordine domenicano verso il 1266, risiedendo fino alla morte nel convento [...] non ci sono documenti che ne precisino l'attività.
È stato supposto da V. Borghigiani (cfr. la discussione in Orlandi, I, p. 274), e più precisamente sarebbe stato il costruttore, dopo fra' Sisto e fra' Ristoro, della navata orientale della chiesa, ...
Leggi Tutto
CANINI, Marcantonio
Antonella Pampalone
Figlio terzogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1622, dato che aveva trentaquattro anni nel 1656, quando abitava a Roma in via Vittoria insieme [...] di travertino, raffiguranti S.Domenico e S.Sisto, da porsi entro nicchie a completamento Narducci, Artisti dimoranti in Roma nel rione di Campo Marzio l'anno 1656, in Il Buonarroti, V (1870), p. 123; B. R. Ontini La Chiesa di S. Domenico in Roma, ...
Leggi Tutto
BALDINI, Pietro Paolo
Evelina Borea
Vissuto intorno alla metà del sec. XVII, s'ignora di lui il luogo sia di nascita sia di morte. Il B. non è mai stato preso in considerazione dalla critica: solo il [...] moderno giudizio alla considerazione dei dipinti in SS. Domenico e Sisto, in S. Isidoro e in S. Nicola da Lanzi, Storia pittorica della Italia [1789], Firenze 1822, II, v. 181; S. Ticozzi, Dizionario degli architetti, scultori e pittori,Milano ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLI, Italo
Francesco Neri Arnoldi
Scultore, nato a Mirandola il 23 luglio del 1859 da Sisto e da Teresa Dalvit, studiò all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ebbe come maestro S. Salvini. [...] e altro in bronzo del padre (già a Bologna, in casa del nipote Wolfranco Sansilvestri), i ritratti in cera del poeta V. Vittori, del Golfarelli, dello Scorzoni (già a Bologna) e quello in bronzo di Gemito. Altra testa-ritratto di ignoto, in bronzo ...
Leggi Tutto
VALENTINIANO I (Flavius Valentinianus)
M. Floriani Squarciapino*
Imperatore romano. Nato in Pannonia da Graziano (321) eletto imperatore a Nicea (364) sceglie come coreggente il fratello Valente.
Tollerante [...] A. Nagl, in Pauly-Wissowa, VII A, 1948, c. 2158, s. v. Valentinianus, (con bibl. prec.); M. Floriani Squarciapino, in Bull. Com., 1946-1948, p. 98 ss. (ritratti di Copenaghen e Ponte Sisto, con bibl. prec.); B. M. Felletti Maj, Catalogo del Museo Naz ...
Leggi Tutto
sisto2
sisto2 s. m. – Moneta d’argento, così detta dal nome del pontefice Sisto V (1585-1590), coniata nella zecca di Bologna con i tipi dello stemma papale al dritto e di s. Petronio al rovescio, e con il valore di 44 quattrini.
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...